tag:blogger.com,1999:blog-6023802094320688392024-03-19T04:56:02.407-07:00Il Ragazzo ComicsAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.comBlogger20125tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-12513103826705405152014-06-02T05:32:00.000-07:002014-06-02T05:37:31.898-07:00Welcome to the N.H.K! <div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b2842; font-family: Lato, Arial;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; font-size: 14px; line-height: 24px;">Il Giappone è una terra fantastica. Ricca di storia, cultura e folklore, ma al contempo estremamente aperta al futuro e alle nuove tecnologie; quante volte avrete visto nei documentari la scintillante Tokyo, stipata dei suoi quasi 13 milioni di abitanti, o le bellezze culturali e artistiche dell'antica Kyoto. Le informazioni che arrivano nel vecchio continente fanno pensare ad una società perfetta o quasi, ma la realtà delle cose appare assai più oscura; la difficoltà di gestire una popolazione tanto numerosa in un'area tanto limitata (stiamo parlando di uno dei paesi con la più alta densità ab/kmq al mondo) è enorme e porta ad una competitività, specialmente nel mondo del lavoro, impensabile per molti di noi. A causa di ciò, va sempre più diffondendosi la piaga sociale degli Hikikomori, un fenomeno che porta i giovani che arrivano all'adolescenza o che si affacciano per la prima volta alla vita fuori da scuola, a rifiutare la società pubblica e rinchiudersi in casa, interrompendo ogni genere di rapporto interpersonale.</span></span><br />
<span style="color: #0b2842; font-family: Lato, Arial;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; font-size: 14px; line-height: 24px;">Questo è proprio ciò di cui si occupa Welcome to the N.H.K., il manga scritto da Tatsuhiko Takimotoe illustrato da Kendi Oiwa. Tuttavia, il tema di assoluta serietà viene trattato con uno stile da commedia, sdrammatizzando con una forte dose di Black Humor.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: white; color: #0b2842; font-family: Lato, Arial; font-size: 14px; line-height: 24px;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #444444; font-family: Lato, Arial; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; line-height: 24px;"><b>E' tutto un complotto!</b></span></span><br />
<span style="color: #444444; font-family: Lato, Arial; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; line-height: 24px;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: white; font-family: Lato, Arial; line-height: 24px;"><b><span style="color: #444444; font-size: x-large;"><br /></span></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzGwCHajo_yLUcnUPy1qEBRtMYKc1wl2WjWwlb-3OQumbw196Ek_MlOKgiblusN3NKl3VYAHiRpCEk61I2kFQKD5KdrJ5c0CvcvNu0xh7ryUfo-gqMf6hzAqueGX-oig3RZsEMn6lc1Kc/s1600/c_welcome-nhk+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzGwCHajo_yLUcnUPy1qEBRtMYKc1wl2WjWwlb-3OQumbw196Ek_MlOKgiblusN3NKl3VYAHiRpCEk61I2kFQKD5KdrJ5c0CvcvNu0xh7ryUfo-gqMf6hzAqueGX-oig3RZsEMn6lc1Kc/s1600/c_welcome-nhk+copia.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: white; font-family: Lato, Arial; line-height: 24px;"><b><span style="color: #444444; font-size: x-large;"><br /></span></b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: white; font-family: Lato, Arial; line-height: 24px;"><b><span style="color: #444444; font-size: x-large;"><br /></span></b></span></div>
<div style="text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b2842; font-family: Lato, Arial;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; font-size: 14px; line-height: 24px;">La storia ruota principalmente intorno a tre personaggi: Tatsuhiro Sato, Misaki Nakahara e Kaoru Yamazaki, più alcuni comprimari che si alternano di volta in volta.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b2842; font-family: Lato, Arial;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; font-size: 14px; line-height: 24px;">Tatsuhiro Sato, ventidue anni, dopo aver abbandonato l'università è al quarto anno della sua vita da hikikomori; recluso in una stanza di pochi metri quadrati passa le giornate senza fare assolutamente nulla. In preda alla depressione, comincia inoltre a sviluppare tutta una serie di convinzioni distorte che convergono in un unico pensiero: la miserabile condizione di cui soffre è frutto di una subdola cospirazione architettata dalla NHK (la tv nazionale giapponese, il cui nome viene storpiato, in originale, da Nihon Hoso Kyokai a Nihon Hikikomori Kyokai) che, senza un motivo ben preciso, mirerebbe a produrre un esercito di disadattati sociali. Oramai in preda al delirio, crea nella sua mente anche dei fantomatici “agenti” inviati dalla NHK per attuare il piano: troviamo quindi i classici Man in Black, incaricati del fallimento in ogni attività della vittima impedendo così ogni chance di crescita; un esercito di belle ragazze si occupa di distruggere ogni aspettativa di relazione amorosa, creando attraverso la celebrità delle icone apparentemente irraggiungibili; in ultimo, le menti che tirano i fili della cospirazione, delle creature simili ai goblin con una lettera scritta sulla pancia (di solito “N”, “H” o “K”). </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b2842; font-family: Lato, Arial;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; font-size: 14px; line-height: 24px;">Ma, quando la situazione sta per raggiungere limiti insopportabili, ecco apparirgli dinanzi un angelo, nella persona di Misaki Nakahara. I due si incontrano la prima volta per puro caso sull'uscio di casa, dove l'insistente zia della ragazza gli propone la rivista di una setta religiosa: la cosa finisce lì, tuttavia tempo dopo Misaki si ripresenta con un contratto in cui afferma di poterlo “guarire” dalla condizione di hikikomori tramite alcune sedute psicanalitiche svolte nel vicino parco pubblico, nell'orario serale, così da farlo sentire il più possibile a suo agio fuori dalle mura domestiche. Intuite le intenzioni di Misaki, Sato fa di tutto per convincerla di non aver bisogno di aiuto, costruendo un castello di bugie una più grossa dell'altra fino ad arrivare all'affermazione di essere un programmatore di videogiochi e quindi normalissimo che debba stare in casa tutto il giorno. Un po' perplessa , la ragazza sembra convinta della cosa e lascia correre come nell'intento di assecondare Sato; peccato che quest'ultimo non possegga neanche un computer. Ed ecco entrare in scena il terzo protagonista del manga: Kaoru Yamazaki. Grazie a una strabiliante coincidenza i due scoprono di essere vicini di appartamento; appresa la situazione di Sato, Yamazaki propone a quest'ultimo proprio la creazione di un videogioco incaricandolo di occuparsi della sceneggiatura. Da qui in poi sarà un continuo susseguirsi di situazioni border-line che andranno a contemplare ogni elemento tipico della cultura otaku, mantenendo sempre un tono spietatamente satirico e dannatamente divertente.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div style="text-align: left;">
<span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: white; color: #0b2842; font-family: Lato, Arial; font-size: 14px; line-height: 24px; text-align: justify;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #444444; font-family: Lato, Arial; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; line-height: 24px;"><b>Ma è davvero così?</b></span></span><br />
<span style="color: #444444; font-family: Lato, Arial; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; line-height: 24px;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #444444; font-family: Lato, Arial; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: white; line-height: 24px;"><b><br /></b></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgelpchFwzlWkpG0vlqOGEvh95oZhKjkbKWYyblHQ7Pgn8L2ujldntzxin34NXW-dQigKFxBnc9BwNqdXmGMQ2HClX_tp1zlSkUKiGR_GHZyJ4w2KlPYMOfTuRf9KpCOlz54z9R3thTYZE/s1600/c_welcome-to-the-nhk-bomber+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgelpchFwzlWkpG0vlqOGEvh95oZhKjkbKWYyblHQ7Pgn8L2ujldntzxin34NXW-dQigKFxBnc9BwNqdXmGMQ2HClX_tp1zlSkUKiGR_GHZyJ4w2KlPYMOfTuRf9KpCOlz54z9R3thTYZE/s1600/c_welcome-to-the-nhk-bomber+copia.jpg" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #444444; font-family: Lato, Arial; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: white; line-height: 24px;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #444444; font-family: Lato, Arial; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: white; line-height: 24px;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b2842; font-family: Lato, Arial;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; font-size: 14px; line-height: 24px;">Aldilà dell'ovvia leggerezza con cui viene trattato nel manga, il tema dell'hikikomori rappresenta un gravissimo aspetto della società giapponese. Secondo lo psicologo Tamaki Saito, che per primo coniò il termine, il fenomeno viene stimato attorno al 20% della popolazione maschile adolescente. Le cause sono molteplici: da una parte troviamo un sistema scolastico estremamente rigido, basato più sul risultato numerico che sulle effettive capacità individuali, che pone un enorme stress sulle spalle dei giovani, costretti fin da bambini ad esaudire le grandi e pressanti aspettative dei genitori; continuamente indottrinati e spinti alla competizione, i più deboli, molto spesso anche vittime di bullismo, non resistono e lo stress accumulato sfocia in comportamenti violenti contro il nucleo familiare, nei casi più estremi. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b2842; font-family: Lato, Arial;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; font-size: 14px; line-height: 24px;">Inoltre, troviamo riscontri anche nel mercato del lavoro; anni di crisi economica e recessione hanno portato ad un sistema che preclude ai giovani ogni strada per ottenere un impiego stabile e duraturo, laddove i genitori riuscivano senza troppe difficoltà. Si è venuto a creare quindi un mondo di lavori precari e part-time che non consentono una pianificazione della vita futura accettabile, costringendo a vivere alla giornata, gettando le basi per lo sviluppo di hikikomori, freeter (termine riconducibile all'inglese freelance) e NEET (Not in Employment, Education or Training; nullafacenti in pratica).</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #0b2842; font-family: Lato, Arial;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; font-size: 14px; line-height: 24px;">Il background culturale di Welcome to the NHK, tuttavia, non deve trarre in inganno. Non ci troviamo di fronte un prodotto dalle atmosfere cupe, introspettive; ma piuttosto una delirante commedia dai sapori squisitamente satirici. Il tema estremamente attuale, complice lo stile di scrittura di Takehiko Takimoto, frizzante e dinamico, cattura il lettore dalla prima all'ultima pagina trascinandolo in un vortice di situazioni tragicomiche che verranno apprezzate maggiormente da chi già possiede una certa conoscenza in materia; senza dimenticare l'altro elemento fondamentale, il disegno. Le tavole del maestro Kendi Oiwa chiudono il cerchio, andando ad integrarsi perfettamente con un tratto graffiante ed efficace, enfatizzando egregiamente l'espressività dei personaggi, in special modo le esilaranti reazioni del protagonista Sato di fronte alle varie “malattie sociali” che troverà durante il cammino per guarire dalla condizione di Hikikomori.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #444444; font-family: Lato, Arial; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: white; line-height: 24px;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #444444; font-family: Lato, Arial; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; line-height: 24px;"><b>Commento finale</b></span></span><br />
<span style="color: #444444; font-family: Lato, Arial; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; line-height: 24px;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #444444; font-family: Lato, Arial; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: white; line-height: 24px;"><b><br /></b></span></span></div>
<div style="text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #11304d; font-family: Lato, Arial;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; font-size: 14px; line-height: 24px;">Riassumendo, Welcome to the N.H.K. rappresenta uno spaccato di vita della cultura otaku giapponese. Paranoie, personaggi bizzarri e situazioni ambigue, unite ad una narrativa allegra e matura allo stesso tempo, fanno di questo manga un'opera assolutamente originale che riesce ad affrontare tematiche dure facendo sorridere, e pensare.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #11304d; font-family: Lato, Arial;"><span style="-webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; font-size: 14px; line-height: 24px;">Interessanti inoltre gli spunti che riesce a porre al lettore straniero, per conoscere la vita dei coetanei giapponesi.</span></span></div>
</div>
<div style="text-align: left;">
<span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: #f4f9fd; color: #11304d; font-family: Lato, Arial; font-size: 14px; line-height: 24px; text-align: justify;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-stroke-width: 0.14000000059604645px; background-color: #f4f9fd; color: #11304d; font-family: Lato, Arial; font-size: 14px; line-height: 24px; text-align: justify;"><br /></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-16975929613731481142014-03-01T07:15:00.001-08:002014-03-02T04:38:47.837-08:00Diario di viaggio: Giappone!<br />
<br />
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giappone
2014</span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">“Il
viaggio della vita”</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Credo che chiunque sia cresciuto tra una
Kamehameha, un Rasengan, il sogno di mangiare un Frutto del Diavolo e acquisire
poteri unici, o per i più grandicelli, con Tigerman, Goldrake o Ken, abbia
desiderato di andare nel paese del Sol levante almeno una volta.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">E augurandovi di poterci andare il prima possibile
spero di farvi viaggiare nel frattempo con l’immaginazione tramite questo mio diario
di viaggio.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Quella che sto per raccontarvi è la mia seconda
esperienza di viaggio in Giappone e tralascerò la prima in quanto, in
quest’ultima sono riuscito a percepire meglio “l’anima” del Giappone (nel primo
viaggio ero talmente carico che mi sarebbe sembrato splendido anche rompermi un
braccio cadendo dalle scale :D).</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giorno
1: L’arrivo in Giappone!</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Come ogni viaggio che si rispetti il mio è
iniziato il giorno prima della partenza, datata al 28/12, a causa della troppa
impazienza di tornare nel paese che amo e la necessità di aumentare la mia MMR
su League of Legends.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Il 28 dunque sveglia alle 7 con appena 3 ore di
sonno (maledetto LoL….), partenza da Bologna, scalo a Francoforte e poi diretto
per Tokyo.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Il viaggio è lungo ed anche un po’ pesante, ma
attrezzato di 2 Nintendo 3DS (1 mio, 1 della mia morosa), un validissimo Zelda:
Link Between World<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e uno straordinario
Bravely Default intervallati da un bel Lo Hobbit e un altrettanto valido
Pacific Rim, l’ho vissuto piacevolmente.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Dopo circa 13 ore di viaggio, eccolo, l’aeroporto
di Narita (40 min. circa da Tokyo).</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Svolte le questioni burocratiche mi precipito a
fare il Japan Rail Pass (abbonamento molto conveniente per turisti che devono
girare molto con treni).</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ci accomodiamo nel pulito e comodo N’EX (treno che
percorre la tratta Narita-Tokyo) e una volta arrivati a Tokyo cambiamo subito
treno prendendo il treno proiettile per Osaka.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Dopo “sole” 4h ½ di viaggio eccoci a destinazione!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Subito ci scontriamo con uno dei problemi del
Giappone: l’orientamento.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Non si orientano nemmeno loro! E dopo 30 minuti di
camminar noi dolce in quel traffico<span style="color: #00b050;">,</span> a
spasso per vie a caso, battuti dalla rassegnazione, chiediamo aiuto ad una
coppia.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">È stato facile: ci hanno direttamente portato ai
piedi dell’hotel!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Neanche il tempo di appoggiare le valig<span style="color: #00b050;">i</span>e e uno dei miei amici/guida è di sotto pronto ad
accompagnarci attraverso le vie di Osaka!</span></div>
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">Come
prima tappa ci accompagna all’Umeda Sky Building </span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7JkLuXCHQX8tLnUPFDGVi7-815GnzKsxhPGu3Rzd1QcfI5wD05JvjEgKW8g6Qz-HNmXa6ti2PmW4gungmd6gAKdswcRRXrp7qKRP6Z77_KfWAXKtcU5mQto1LDueEiJ4y1m0qlNdRvqI/s1600/image001.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7JkLuXCHQX8tLnUPFDGVi7-815GnzKsxhPGu3Rzd1QcfI5wD05JvjEgKW8g6Qz-HNmXa6ti2PmW4gungmd6gAKdswcRRXrp7qKRP6Z77_KfWAXKtcU5mQto1LDueEiJ4y1m0qlNdRvqI/s1600/image001.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">costruzione che lascia senza parole, non so
l’architetto come abbia potuto pensare una costruzione simile… WOW.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Il mio amico e sua moglie decidono di portarci
fino in cima all’Umeda (offrendo per tutti noi, eravamo in 6 con loro 2) in
modo tale da poter cogliere la grandezza di Osaka a 360°.</span></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3v3RTcYQhw9rHo4QJYG5z_xK7BcHZ62Y8C71tjgOBkWY1iwKxGVeYUDvABlhttWve0qJoiueGJEQFIbzPpXZ8yPTkzbeb8NjTQIjlGCSPW1kcFGYzvVzFXhBrWVQaMUCNRu-E8vcH_10/s1600/image002.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3v3RTcYQhw9rHo4QJYG5z_xK7BcHZ62Y8C71tjgOBkWY1iwKxGVeYUDvABlhttWve0qJoiueGJEQFIbzPpXZ8yPTkzbeb8NjTQIjlGCSPW1kcFGYzvVzFXhBrWVQaMUCNRu-E8vcH_10/s1600/image002.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Finito di visitare l’Umeda decidiamo di andare a
mangiare qualcosa tutti insieme, troviamo dunque un ristorante piccolo ma
accogliente dove poter consumare il nostro primo pasto nipponico in un
ristorante. </span></div>
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">Finita la
cena, con ancora le sole 3 ore di sonno sulle spalle per me, decidiamo di
andare a vedere un impianto dove una combinazione di luci creava paesaggi,
animali e fiori,</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFWgff99xUkosyzTUDMXjk2mpGbILEX0CIUs6w5s0mJoclka3tISVMIXcB7PSUorzOm95RFy61w079ZVkmmMvKLOGVJr3Zatwts5TD4Bn3xCEIrFGqrRM_MGC1BXajuma_ChjvyNRfkOA/s1600/image003.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFWgff99xUkosyzTUDMXjk2mpGbILEX0CIUs6w5s0mJoclka3tISVMIXcB7PSUorzOm95RFy61w079ZVkmmMvKLOGVJr3Zatwts5TD4Bn3xCEIrFGqrRM_MGC1BXajuma_ChjvyNRfkOA/s1600/image003.jpg" height="212" width="320" /> </a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">con infine<span style="color: red;"> </span>uno
spettacolo musico/visivo e show in 3D proiettato sul castello di Osaka</span> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi4X2NtvSuufRzSQqM-CX5HafgvxhtRkUIrISLF4rAu7bxi1jN04AlvG_V05-efBJSaZrqX05_lQC61cT4FjxUeNbbqwg62J2M9yu1gvB7co61oYBW6zQOMraLKGfSzWvtrMqy_CH_txc/s1600/image004.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi4X2NtvSuufRzSQqM-CX5HafgvxhtRkUIrISLF4rAu7bxi1jN04AlvG_V05-efBJSaZrqX05_lQC61cT4FjxUeNbbqwg62J2M9yu1gvB7co61oYBW6zQOMraLKGfSzWvtrMqy_CH_txc/s1600/image004.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Un ultimo giro in macchina per assaporare Osaka by
night e già ricordo, dopo appena un giorno in Giappone, il perché io ami questo
paese.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giorno
2: “Squali balena e Kyoto”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Appena svegli ci indirizziamo alla stazione:
destinazione acquario di Osaka.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Per descrivere l’acquario di Osaka ho scelto
alcune foto, in quanto credo che rendano meglio delle parole</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizGnkN5tZX293oGj73vbSiOjHEBknZigk55jv9QOljQkkso7rTwRJFGc2VUlB3MRmgMmGQqfTqtNdcUWsrKXOsI9BWngIYFXTDd1GN7rzIvEyrT5sb9r0NabkLIv00SsZCz6hPYOKieCs/s1600/image005.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizGnkN5tZX293oGj73vbSiOjHEBknZigk55jv9QOljQkkso7rTwRJFGc2VUlB3MRmgMmGQqfTqtNdcUWsrKXOsI9BWngIYFXTDd1GN7rzIvEyrT5sb9r0NabkLIv00SsZCz6hPYOKieCs/s1600/image005.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCK0ws4IYFfJbOQEve_fjf3_G9UQ0D-A3ABbMhYO5z4Tw47AuxH6uQKIB7ufZEVdtV6qwP6AvOZRMXOhovn-D1AWgdMB-JCeKi8AMXxYEgg5lK1_8PhWpKpHOOmGMbZxUdJqf4bDGdbl0/s1600/image006.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCK0ws4IYFfJbOQEve_fjf3_G9UQ0D-A3ABbMhYO5z4Tw47AuxH6uQKIB7ufZEVdtV6qwP6AvOZRMXOhovn-D1AWgdMB-JCeKi8AMXxYEgg5lK1_8PhWpKpHOOmGMbZxUdJqf4bDGdbl0/s1600/image006.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ad ogni modo posso dire con orgoglio italiano che
ho preferito l’acquario di Genova visitato di recente, anche se granchi grossi
quanto un Gundam</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCtBq0WbZKJ7PTWY5-KlMHXPdWyRL05QQjfh7Msrm8uSacQhhk5XiDJPynuYiA5xdueSsqzwZtLhjcDhZPUeh7PJeTn4sKxFV4R10MTy95Lrz031XLnKorogT6CTca5kQK2u-yf4QYSX4/s1600/image007.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCtBq0WbZKJ7PTWY5-KlMHXPdWyRL05QQjfh7Msrm8uSacQhhk5XiDJPynuYiA5xdueSsqzwZtLhjcDhZPUeh7PJeTn4sKxFV4R10MTy95Lrz031XLnKorogT6CTca5kQK2u-yf4QYSX4/s1600/image007.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">e il famigerato squalo balena mi hanno lasciato
stupefatto.</span> </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-MY3LQaAF9ClgJNV7NLmK85xhsLF1bGHFIgeTWX5esj0aPK4GLyY2KN0UpQb3JX6dRGdxa-l3FxXB_qa5IgdKQwY8odaQjLxQtGPLTtC-2iQVq25i1_tQ796xjtCZ1BtMExqYBFxKlGs/s1600/image008.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-MY3LQaAF9ClgJNV7NLmK85xhsLF1bGHFIgeTWX5esj0aPK4GLyY2KN0UpQb3JX6dRGdxa-l3FxXB_qa5IgdKQwY8odaQjLxQtGPLTtC-2iQVq25i1_tQ796xjtCZ1BtMExqYBFxKlGs/s1600/image008.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Terminata la piacevole gita ci dirigiamo all’hotel,
valigie e partenza per Kyoto, dove all’arrivo ci concediamo la cena in un
ottimo ristorante consigliato da un amico.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giorno
3: “Kyoto”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Abbiamo utilizzato il primo giorno a Kyoto per
girare il centro, dove abbiamo mangiato dell’ottimo ramen e dove abbiamo
comprato un paio di souvenir.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Finito di pranzare decidiamo di incamminarci per
il quartiere di Gion (vi ricorda nulla il nome???). </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Esatto! Il quartiere dove è ambientato,
ovviamente, “Memorie di una Geisha”.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ahimé non siamo riusciti ad ammirare alcuna
geisha, siccome escono nelle ore serali più che altro, ma abbiamo comunque
potuto apprezzare scorci di un quartiere che ti catapulta dentro al Giappone
tradizionale.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9aFQ5H1I2qvnRNrs7O3ikg4R2Mxy-zkNsMgxEwW5CdxMwz59lNHJgWt7Rf2-P0ymja5JNIVV3gYakilacavMsoig2cioO-Ry9tPJbheXboEOI_1Hst16MbuOkg3FP7b8qzv26PeAoF2w/s1600/image009.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9aFQ5H1I2qvnRNrs7O3ikg4R2Mxy-zkNsMgxEwW5CdxMwz59lNHJgWt7Rf2-P0ymja5JNIVV3gYakilacavMsoig2cioO-Ry9tPJbheXboEOI_1Hst16MbuOkg3FP7b8qzv26PeAoF2w/s1600/image009.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXDeIguklxszjxOhAmfa7CBCHmEHFKlEGAAZBbyMwT9XMhggtk-tQbxC3rOXuaXHbG7jxpVRavun0PHHyqGEhSYB2EsCpmwU021n9l_5TSRdAjBB39hVJIPwUBv9zosEck6e_vDH7ZuY4/s1600/image010.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXDeIguklxszjxOhAmfa7CBCHmEHFKlEGAAZBbyMwT9XMhggtk-tQbxC3rOXuaXHbG7jxpVRavun0PHHyqGEhSYB2EsCpmwU021n9l_5TSRdAjBB39hVJIPwUBv9zosEck6e_vDH7ZuY4/s1600/image010.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">
</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Il terzo giorno coincideva con il capodanno, per
cui abbiamo cercato qualcosa diverso dal solito.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Finita la cena siamo andati alla ricerca di un
tempio, dove alcuni monaci avrebbero dovuto suonare una campana sacra<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>per augurare il “buon anno”.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Alle 00.01 io ero collassato, per cui dopo
mezz’ora di silenzio decidiamo di incamminarci verso l’hotel, visto che di
rintocchi non se ne erano sentiti affatto.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giorno
4: “D:”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Il titolo al giorno l’ho scelto tale perché niente
potrebbe esprimere meglio questo giornata, se non la mia preferita sicuramente
tra le prime.</span></div>
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">La
mattinata inizia con la visita al quartiere di Arashiyama, che come potrete
vedere dalle foto è un sentiero completamente murato da alberi di bambù, </span><br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinw0mBp9ihjL3CjXiZiYGRlCtJEE5TsC7CXR753HXWReM4XKrN4ztGUat_nw-TXfz2MDIbBaF25xvhABN84-fQqPrersGqdX2Bmjpa6CqaJG5Jf2bx4YS6c5ouVD_VQDFUWbpOnGe7NXg/s1600/image011.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinw0mBp9ihjL3CjXiZiYGRlCtJEE5TsC7CXR753HXWReM4XKrN4ztGUat_nw-TXfz2MDIbBaF25xvhABN84-fQqPrersGqdX2Bmjpa6CqaJG5Jf2bx4YS6c5ouVD_VQDFUWbpOnGe7NXg/s1600/image011.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_vTkuRXKIhbyoq-XRB9YxyTsDAlAdoWt51ko5LtHI-Pyy4N39a5dwIOqYA6AaAbvXHUOIqaGgYGeYFq9Uj0Yv1Khbx-8cKve4DPOnAcSDzhfPXfYXbZC9_Jl1RCX0jejZw9dqGRqbXI4/s1600/image012.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_vTkuRXKIhbyoq-XRB9YxyTsDAlAdoWt51ko5LtHI-Pyy4N39a5dwIOqYA6AaAbvXHUOIqaGgYGeYFq9Uj0Yv1Khbx-8cKve4DPOnAcSDzhfPXfYXbZC9_Jl1RCX0jejZw9dqGRqbXI4/s1600/image012.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">i cui bivi sfociano, oltre che a numerosi luoghi di
culto, in una zona residenziale molto curata.</span> </div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQjYZ0f0DOp5F2gQ7xwLrLgVyKuaCVQMAwR0lYZ9xtahQ7WO32IzNqgT8b84ayH-fTe6gch7z3j1dyWwJjC9tYWXd1NzIw5FX_VOeNgurkSozL552KVcLtCw7f2GD_3gzCDVNoUYHbUW0/s1600/image013.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQjYZ0f0DOp5F2gQ7xwLrLgVyKuaCVQMAwR0lYZ9xtahQ7WO32IzNqgT8b84ayH-fTe6gch7z3j1dyWwJjC9tYWXd1NzIw5FX_VOeNgurkSozL552KVcLtCw7f2GD_3gzCDVNoUYHbUW0/s1600/image013.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">Non pienamente realizzati dalla mattinata, decidiamo
di dedicare il pomeriggio al Kinkaku-ji (templio dorato). Metto il Kinkaku-ji
senza dubbio alcuno al primo posto per quanto riguarda i luoghi di culto:
maestoso, mantenuto divinamente con un panorama mozzafiato e D’ORO.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhztUc7tl8iroptUrS9yXVNWJX2uNHQ4aOoMXwyxCT1ag7cu6eLEaIy4H4q2bbw2qZb7_8XvtMa0pJINUrv5XONsAfP40RLX2gXqUofigG_3EMpeC85MQi7W_Ig4zHITc2sHIhH4TshQPc/s1600/image014.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhztUc7tl8iroptUrS9yXVNWJX2uNHQ4aOoMXwyxCT1ag7cu6eLEaIy4H4q2bbw2qZb7_8XvtMa0pJINUrv5XONsAfP40RLX2gXqUofigG_3EMpeC85MQi7W_Ig4zHITc2sHIhH4TshQPc/s1600/image014.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQmE7cCeLJucg6-erQ4yTd4TrEha2-vLXrUL2GF6Td7JhMYDCCmlbn0_PIDI1dB4ZSlg1yD-1EjYFWyEft2zV_QEUnsenQX56P00Ho0SdmnBGHS9R8gOyqVjAB8AgsYfSpbK-V8Vq5hAo/s1600/image015.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQmE7cCeLJucg6-erQ4yTd4TrEha2-vLXrUL2GF6Td7JhMYDCCmlbn0_PIDI1dB4ZSlg1yD-1EjYFWyEft2zV_QEUnsenQX56P00Ho0SdmnBGHS9R8gOyqVjAB8AgsYfSpbK-V8Vq5hAo/s1600/image015.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br /></div>
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giorno
5: “Giardini imperiali aspettando Tokyo”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Il 5° giorno è l’ultimo passato a Kyoto, e come
meta finale abbiamo deciso di visitare il giardino imperiale.</span></div>
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Il parco imperiale</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipAYA2r3xjLgZG0IGITmySkuLdIyH4oJxtG5HqHzh-xkLKkzMdif7pq9gYWaCgkBW_SjsBivGHp3hDBrAQNWN7WVdXGNNYaVUQ8TiX5xWkkuGBG6ZQxiRzaYCyyUvQQNh9dna76jM2ylY/s1600/image016.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipAYA2r3xjLgZG0IGITmySkuLdIyH4oJxtG5HqHzh-xkLKkzMdif7pq9gYWaCgkBW_SjsBivGHp3hDBrAQNWN7WVdXGNNYaVUQ8TiX5xWkkuGBG6ZQxiRzaYCyyUvQQNh9dna76jM2ylY/s1600/image016.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLJ6jIGY_-oOfsh9bxmIg1O_YZiMn9AhBeI3jE_z8f1UgICcLnX8Hc8B9mPQHDPbp5D05uPf09lcpVQvsHvq4PbL11_Xc5O-HR7hnpSHTF0aFK1KoM51C87wzXOdjfhqMPu7dCBq_OYNE/s1600/image017.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLJ6jIGY_-oOfsh9bxmIg1O_YZiMn9AhBeI3jE_z8f1UgICcLnX8Hc8B9mPQHDPbp5D05uPf09lcpVQvsHvq4PbL11_Xc5O-HR7hnpSHTF0aFK1KoM51C87wzXOdjfhqMPu7dCBq_OYNE/s1600/image017.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
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<br />
<br />
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">
</span><br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">sinceramente mi ha un po’deluso. Per carità, è enorme
e sicuramente molto ben curato, ma l’ho trovato spoglio (forse mi han tradito
gli stradoni di sassolini che lo caratterizzano) e ovviamente non poter entrare
dentro le mura del palazzo mi ha lasciato l’amaro in bocca (come quando
incontri un Abra Shiny e poof, sparisce^^).</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Al pomeriggio si parte per Tokyo!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Arrivati a destinazione ci dirigiamo in hotel per
un po’ di meritato riposo, ed arrivata ora di cena devo incontrarmi con un
ragazzo conosciuto l’anno prima sempre a Tokyo, ovviamente a Shibuya di fronte
alla oramai famosissima statua di Hachiko!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Per cena avevo chiesto al mio amico di prenotare
in un ristorante che adoro terribilmente in cui ero stato l’anno prima: la sua
caratteristica è che ordini da mangiare e te lo cucini sulla piastra come preferisci
:Q__________.</span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-93TM-YIccrdNeMGaFuiL2hwv8XoRn6_wQ-JDjdf3ktkAFm0LOb-zveH9Jcgg5NYvEyoe5xxiRSAWc3ifZs5lKHT_rjYHoyiiOGTYnTTlXcp7_Vy3fpYKRk2_OuT4uU5OE071qiZp_E8/s1600/image018.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-93TM-YIccrdNeMGaFuiL2hwv8XoRn6_wQ-JDjdf3ktkAFm0LOb-zveH9Jcgg5NYvEyoe5xxiRSAWc3ifZs5lKHT_rjYHoyiiOGTYnTTlXcp7_Vy3fpYKRk2_OuT4uU5OE071qiZp_E8/s1600/image018.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Finita l’ottima cena salutiamo, ringraziamo il mio
amico (che ha voluto pagare la cena alla mia morosa a tutti i costi) e ci
dirigiamo verso l’hotel.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ci tengo a dilungarmi un attimo su un paio di
cose: la prima è che ho adorato il fatto che in 2 giorni siamo potuti passare
dal Kinkaku ed Arashiyama alla modernità di Tokyo. Questo è un altro punto
chiave del Giappone: i contrasti che si notano in questo paese e nei suoi
abitanti (si passa da un tempio ad un centro commerciale, e passeggiando si
possono notare donne in kimono mescolate a ragazze seminude, per fare qualche esempio).
</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">La seconda sono gli Hotel. Per Kyoto abbiamo
deciso di provare la stanza tradizionale<span style="color: red;"> </span>per cui
non mi ci soffermerò, ma ad Osaka e a Tokyo appena entrato ho pensato: cazzo è
un tetris! Stanze pulitissime e carinissime sul serio, però o mi spostavo io o
si spostava la valigia…</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giorno
6: “Imprevisti”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Come è giusto che sia, per mettere un po’ di pepe
alla vacanza, ci è capitat<span style="color: #00b050;">a</span> una disavventura
che però, per fortuna, non ci ha abbattuti e che abbiamo gestito bene.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ci siamo svegliati la mattina ed il programma prevedeva
la gita a Nikko (meta che consiglio vivamente di visitare), ma, una volta arrivati
alla stazione di Asakusa, abbiamo capito che bisognava partire molto prima o
sarebbe stato un viaggio inutile, avendo solo 1 ora da poter utilizzare.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Decidiamo dunque di partire la mattina successiva
e di dedicare la giornata a visitare Asakusa.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Dopo aver visitato il tempio</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtMwkjUWpfr9p-psF8IdYs_BdVjzrMNQCa0k6-vK-eKQBbhe67CXpVDh6ERzwtsQDxuwI9wBRaw8H5JrVaofHvYPGtBi3vFb4xMeti_iixEzpN2nkbnSXRJ4IunLKxtz6QFWQ8S-dKLGc/s1600/image019.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtMwkjUWpfr9p-psF8IdYs_BdVjzrMNQCa0k6-vK-eKQBbhe67CXpVDh6ERzwtsQDxuwI9wBRaw8H5JrVaofHvYPGtBi3vFb4xMeti_iixEzpN2nkbnSXRJ4IunLKxtz6QFWQ8S-dKLGc/s1600/image019.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">
</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">e mangiato porcherie ogni 10 minuti, facciamo un
giro per le vie di questo quartiere. </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Nel passeggio vediamo un negozio che faceva
caricature e decidiamo dunque di farcene fare una. Contenti di esserci svenati
(una caricatura “solo 60€), decidiamo di incamminarci per l’hotel.</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">E qui, sulla via del ritorno, una visione (soprattutto
per la mia morosa): un Neko-café</span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3Uv1ifRJvPffJGa4DeWMq0-elJhtZaKlGzH7kMACg_VPbB_uAbg0zg544Fxhyphenhyphenf8gj-QKTHZ9PDRnkDqU1_uv361G_78LcsLrzMjaJuEBchO_JbPoYWcJozpzFSeu1a7T-9qzOUW2AoaY/s1600/image020.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3Uv1ifRJvPffJGa4DeWMq0-elJhtZaKlGzH7kMACg_VPbB_uAbg0zg544Fxhyphenhyphenf8gj-QKTHZ9PDRnkDqU1_uv361G_78LcsLrzMjaJuEBchO_JbPoYWcJozpzFSeu1a7T-9qzOUW2AoaY/s1600/image020.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Per chi non lo sapesse, i Neko-café sono dei bar
nei quali i gatti ( neko in giapponese significa gatto^^) vengono tenuti liberi
affinché si possa giocare liberamente con loro e coccolarli :3 (sempre comunque
secondo determinate regole affisse all’ingresso).</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ahimè la serata si è conclusa con una vera
delusione: un ristorante pessimo.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">L’unico ristorante dal quale veramente sono uscito
deluso… speso molto, mangiato poco e male…</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giorno
7: “Nuovi amici”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Il settimo giorno mi ero organizzato con alcuni
ragazzi (amici di amici) di Yokohama.</span> </div>
<br />
<br />
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Prima meta e luogo di incontro, Kamakura,</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5E2ls6oU6RARkT2Q9a9xd1EFubZLMjctoUSkPXDgQSRxXyBU344GYJAK5q4XnSKJlnLym0_IG13ski7nlgAb4NLnryxmH96_awqActUFgzFhj_Ru-KoD1cI4ZxNuLkdnL6pr4rcki62I/s1600/image021.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5E2ls6oU6RARkT2Q9a9xd1EFubZLMjctoUSkPXDgQSRxXyBU344GYJAK5q4XnSKJlnLym0_IG13ski7nlgAb4NLnryxmH96_awqActUFgzFhj_Ru-KoD1cI4ZxNuLkdnL6pr4rcki62I/s1600/image021.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">
</span><br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">luogo di culto molto frequentato soprattutto nei
primi giorni dell’anno.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Arrivati al templio decidiamo di farci predire il
nostro anno da Buddha……… Grazie Buddha speravo che almeno tu mi amassi…. Anno
pessimo e figlio in arrivo… Cercherò ancora una volta un nuovo Dio, ahah.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Finita la gita a Kamakura ci dirigiamo a Yokohama<span style="color: red;">.</span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Piena di vita e colori, ho molto apprezzato
Yokohama, sicuramente aiutata dall’ottima compagnia di questi ragazzi veramente
eccezionali.</span></div>
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">Pranzo in
un izakaya (simile a un’osteria, si mangia discretamente a prezzi modici) e non
appena riempiti gli stomaci decidiamo di andare a spendere qualche buona ora in
delle folkloristiche sale-giochi. Dico solo GIOCHI HORROR IN 3D… E qui ho detto
tutto</span> <span style="color: red; font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-fareast-language: IT; mso-no-proof: yes;">
</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDm2r89aMS6SfsFq-CJM9b7g6XRgYsyorzEYEi_llOHkccGs29ehXvxUEnjqU1HAS8l3WxFy-VZqi7vKBXGz9XtNAbJVF4EdE4UL5yqQWMzvdbd_iCVNxYziaJ_4AtyCGO805v4ptVu0Y/s1600/image022.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDm2r89aMS6SfsFq-CJM9b7g6XRgYsyorzEYEi_llOHkccGs29ehXvxUEnjqU1HAS8l3WxFy-VZqi7vKBXGz9XtNAbJVF4EdE4UL5yqQWMzvdbd_iCVNxYziaJ_4AtyCGO805v4ptVu0Y/s1600/image022.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Trascorse alcune ore videoludiche durante le quali
abbiamo vinto un Mr. Potato e un procioncino figo in un gioco tipo ruota della
fortuna, andiamo in un bar a riposare e a imparare parolacce in giapponese.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Decidiamo di trattenerci ancora a Yokohama per
cena visto che ci stavamo divertendo e che la compagnia era piacevolissima, e
ci portano in un’altra izakaya sempre ottima.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Purtroppo finita la cena era terminato anche il
nostro tempo a disposizione e ci siamo dovuti separare anche se per me è stato
un arrivederci: ragazzi mi mancateeeee.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giorno
8: “Nikko”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Finalmente la tanto agognata Nikko.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Semplicemente unica: natura, storia e religione si
fondono alla perfezione.</span></div>
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">Templi in
cima alle montagne, strutture mantenute ancora bene, giardini giapponesi,
musiche e tanto altro ancora rendono Nikko una delle mie mete preferite in
entrambi i miei viaggi (anche se c’ero già stato sono voluto tornarci con la
morosa per farle visitare questa città)<span style="color: red;">.</span></span><span style="color: red; font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: IT; mso-fareast-theme-font: minor-fareast; mso-no-proof: yes;">
</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjO0fG-7SIDuxXQ9vvr7xJT13g_2A06KbMGQd-eW6V33gxG9-UPkhS5OC18RCeLkgJD9VXpcs9mn_hWyCR3ciEPNGcz4pjrqe1sDnTU7k_ReF0MCQW5K9muA4ZRD0upx83eNUBbALEAafQ/s1600/image023.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjO0fG-7SIDuxXQ9vvr7xJT13g_2A06KbMGQd-eW6V33gxG9-UPkhS5OC18RCeLkgJD9VXpcs9mn_hWyCR3ciEPNGcz4pjrqe1sDnTU7k_ReF0MCQW5K9muA4ZRD0upx83eNUBbALEAafQ/s1600/image023.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjO0fG-7SIDuxXQ9vvr7xJT13g_2A06KbMGQd-eW6V33gxG9-UPkhS5OC18RCeLkgJD9VXpcs9mn_hWyCR3ciEPNGcz4pjrqe1sDnTU7k_ReF0MCQW5K9muA4ZRD0upx83eNUBbALEAafQ/s1600/image023.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">Come arriviamo a Nikko ci dirigiamo verso i templi e
subito siamo alla biglietteria. Di fronte c’è un giardino in stile giapponese e
decidiamo dunque di andare a vederlo</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsR3Vm9ypEx-yjA4qqkGqBOTmIY0wjF1kwyD3zXr7Md-ZUqQtc1c-yUsNRv5WBu0Lte65twIUZPBWSPPHOSP_T68wtx2WPI8ceyyAoyjirqrFFeEq0PId1pQer-zX1juoBLtOnS-ZvCWc/s1600/image024.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsR3Vm9ypEx-yjA4qqkGqBOTmIY0wjF1kwyD3zXr7Md-ZUqQtc1c-yUsNRv5WBu0Lte65twIUZPBWSPPHOSP_T68wtx2WPI8ceyyAoyjirqrFFeEq0PId1pQer-zX1juoBLtOnS-ZvCWc/s1600/image024.png" height="212" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">
</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">essendo inoltre incluso nell’ingresso un piccolo
museo dove vi sono i ritratti degli Shogun. Unica pecca di Nikko è che stanno
ristrutturando il complesso centrale che sarà pronto per il 2030.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Entriamo comunque nella struttura per vedere gli
interni e dirigerci dall’uscita verso gli altri templi (Nikko è infatti come un
alveare di santuari: sono tutti molto vicini se non addirittura attaccati).</span></div>
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">Tra le
attrattive di Nikko troviamo, oltre agli innumerevoli templi, le 3 famose
scimmiette “non vedo, non sento, non parlo” e il nemui-neko (il gatto
dormiente)<span style="color: red;"> </span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBQxhvYN0Iz87nHI2TyW1ls-_torCk07kzv64xCRwXqtGYFKZkmB9ZRpySF-7DGJ8dXL6odT3-K8wdtC-kFoo6dhl7uV-DOiJ_tWj_9aTZQyR6ZSIagzInpzKEFhQjyHCTbplzsDU7Saw/s1600/image025.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBQxhvYN0Iz87nHI2TyW1ls-_torCk07kzv64xCRwXqtGYFKZkmB9ZRpySF-7DGJ8dXL6odT3-K8wdtC-kFoo6dhl7uV-DOiJ_tWj_9aTZQyR6ZSIagzInpzKEFhQjyHCTbplzsDU7Saw/s1600/image025.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNA8EXRuzueu63JL060FocfWHQ6JC6LzQHd1_6C0AQx4cZrYFyc9rI17b87-MDMb1b4LCOZHmvTHulEQmOyApbVaXkrMTlmPXC__M9QpoL7u76BTY9putY7dYu-IkYXF6Xtf1wLf8Nt-Y/s1600/image027.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNA8EXRuzueu63JL060FocfWHQ6JC6LzQHd1_6C0AQx4cZrYFyc9rI17b87-MDMb1b4LCOZHmvTHulEQmOyApbVaXkrMTlmPXC__M9QpoL7u76BTY9putY7dYu-IkYXF6Xtf1wLf8Nt-Y/s1600/image027.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVwnMxpFqsGAUaUAIySDptoIl4TcGRGO8v9GGL6488kFqtny2FktzwNOSYTQUdGVTnn-E_jX3zZylKmk_2li5PyTWiPj-y6PaEGlil8sbASJzdV3oOkAUsb6E38gHzG0TPk5sY-jEqvo8/s1600/image028.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVwnMxpFqsGAUaUAIySDptoIl4TcGRGO8v9GGL6488kFqtny2FktzwNOSYTQUdGVTnn-E_jX3zZylKmk_2li5PyTWiPj-y6PaEGlil8sbASJzdV3oOkAUsb6E38gHzG0TPk5sY-jEqvo8/s1600/image028.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Finito di visitare i vari templi andiamo a fare un
po’ di compere (a Nikko ho sempre trovato ottimi dolcetti^^), per poi tornare a
casa.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Sono soddisfatto di essere riuscito a portare la
mia morosa a Nikko, in quanto le è piaciuta molto e anche perché Nikko è una
meta d’obbligo per chi va in Giappone, a mio avviso.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giorno
9:”Altre amicizie”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ebbene sì, come si intuisce dal titolo ho potuto fare
altre amicizie: questa volta la nostra accompagnatrice, di nome Hazuki, era di
Chiba (a ben 1 ora da Tokyo in treno!).</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ci accordiamo per trovarci ad Akihabara (quartiere
Nerd per eccellenza). </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ad Akihabara abbiamo avuto modo di vedere molte
action figures, gadget di qualsiasi genere, pubblicità di anime, manga, games:
un paradiso, praticamente! Cover per smartphone (solo gli ultimi modelli,
quelli vecchi non li caga nessuno là) da far cadere la mandibola a terra, sigle
di anime dentro i locali. Immaginatevi di essere a mangiare un ramen e BOOOOM
parte la sigla di Shingeki no kyojin (la sigla più in voga la al momento):
cazzo, come si fa a non essere carichi?!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Dopo Akihabara ci dirigiamo verso lo Yoyogi Park,</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVwnMxpFqsGAUaUAIySDptoIl4TcGRGO8v9GGL6488kFqtny2FktzwNOSYTQUdGVTnn-E_jX3zZylKmk_2li5PyTWiPj-y6PaEGlil8sbASJzdV3oOkAUsb6E38gHzG0TPk5sY-jEqvo8/s1600/image028.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVwnMxpFqsGAUaUAIySDptoIl4TcGRGO8v9GGL6488kFqtny2FktzwNOSYTQUdGVTnn-E_jX3zZylKmk_2li5PyTWiPj-y6PaEGlil8sbASJzdV3oOkAUsb6E38gHzG0TPk5sY-jEqvo8/s1600/image028.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">
</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">parco famoso a Tokyo oltre che per la sua bellezza
anche per le attrazioni umane (gente che balla, tizi che fanno giochi con le
palle #nodoppisensiplease o che fanno ninjutsu, etc etc).</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Vicino allo Yoyogi Park c’è Harajuku, quartiere
famoso per lo shopping.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Decidiamo dunque di incamminarci verso Harajuku
dove abbiamo visto vestiti veramente unici (in Italia sarebbe impossibile
portarli, ma anche là è molto dura) e abbiamo mangiato gustosissime crepes (là
le farciscono in maniera insolita, dentro ci infilano di tutto :D).</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Finita la passeggiata ad Harajuku è il momento di
Shibuiya, il cuore pulsante di Tokyo.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">L’incrocio più trafficato al mondo pieno di
schermi giganti, led, la statua di Hachiko, commesse che urlano e negozi,
negozi e ancora negozi di ogni tipo.</span></div>
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">Il nostro
giro per Shibuya parte proprio fotografando la statua di Hachiko</span><br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaPzVD5f9V0NVDHymcMw9sincxEvXlhxxHht2woW9uaoOdSiXD08f2DQZ4xKTarwHrsH9JVUlSG7fQOd7j4i338vzHl6T8xncjHkbPqRQujIkzGU1a7TuJvNFl4EiQ-goD4Xmm7ikIF_U/s1600/image029.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaPzVD5f9V0NVDHymcMw9sincxEvXlhxxHht2woW9uaoOdSiXD08f2DQZ4xKTarwHrsH9JVUlSG7fQOd7j4i338vzHl6T8xncjHkbPqRQujIkzGU1a7TuJvNFl4EiQ-goD4Xmm7ikIF_U/s1600/image029.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">(per chi non sapesse la storia di Hachiko, anche
se spero nessuno, consiglio di andare a informarsi), per poi andare nei negozi
dello Shibuya109 (prima l’edificio esclusivamente per uomini, poi quello per donne).</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Nel Shibuya109Man devo dire di aver trovato
abbigliamento che a me piaceva molto, unica pecca? Le taglie! Per un ragazzo di
190 cm e un po’ largo di spalle è difficile trovare la propria taglia!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Nel Shibuya109Woman invece sembravano tutte
impazzite, commesse che gridano come se stessero per essere uccise: non alcune,
TUTTE.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ragazze che entrano ed escono dai negozi di
continuo, di continuo!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Un trauma, la visita al 109 per donne.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Finito il giro nel centro dello shopping sfrenato,
e dopo un caffé pure buono in un bar andiamo a cena tutti insieme per poi darci
l’arrivederci al giorno dopo.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giorno
10: “ Ultimo tango a Tokyo”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ho deciso di dare questo titolo all’ultimo giorno
in quanto questo sarà l’ultimo vissuto appieno in Giappone. Decidiamo di
dedicarlo all’acquisto sfrenato di regalini e cibo :D</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Partenza dello shopping tour dallo Sky Tree.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Immenso, monumentale (SIBARITICO?!?!?!).</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Lo Sky Tree, solo a guardarlo dal basso verso la
cima ti fa venire le vertigini.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Una delle strutture più alte del mondo, peccato
che per salire bisogna pagare, e non poco.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Alla base dello Sky Tree</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpciUtiBATgRbnsP5L6P2-HOqhR6zY7lxBErd7INQ-jc32GXaY_Qe3zWphKSvX2C82Cfi7znXhHOHDsxsWCdOqYYEa241BM-dnvL_j_tcyiYJA-UPdy04hQ59HIauXVfHgC1LIGBMrSdA/s1600/image030.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpciUtiBATgRbnsP5L6P2-HOqhR6zY7lxBErd7INQ-jc32GXaY_Qe3zWphKSvX2C82Cfi7znXhHOHDsxsWCdOqYYEa241BM-dnvL_j_tcyiYJA-UPdy04hQ59HIauXVfHgC1LIGBMrSdA/s1600/image030.jpg" height="212" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
</div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">( La foto l’ho scelta da lontano, molto lontano,
potete dunque ben capire la grandezza!)</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">vi sono negozi di cibo, vestiti, libri, accessori,
tutto! </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Perdiamo dunque tutta la mattinata a girare per
negozi o ad assaporare prelibatezze, dopo pranzo ci dirigiamo verso Shibuya per
concludere gli acquisti.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Prima di cena decidiamo di fare un salto a Ginza,
il quartiere dell’alta moda e del Kabukiza (teatro dedicato appunto al Kabuki).</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ginza, a parte il teatro, non mi ha affascinato
particolarmente: l’alta moda italiana la si trova benissimo in Italia :D.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">La sera per cena la mia amica aveva prenotato in
un’izakaya veramente ottima! Molto ben arredata e con piatti particolari ma sublimi!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Arrivati alla fine della giornata, con rammarico,
dobbiamo salutare sia la mia ultima amica che incontrerò, sia l’ultima notte in
Giappone.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Giorno
11: “Arrivederci Giappone!”</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Purtroppo anche questo mio viaggio in Giappone
volge al termine.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">C’è poco da raccontare a dire il vero dell’ultimo
giorno, ci siamo preparati per partire e di conseguenza ci siamo incamminati in
stazione per prendere il Narita Express per andare in aeroporto.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">L’unica avventura che si può raccontare è il
momento in cui tu senti partire l’aereo, lo senti alzarsi, guardi fuori e lì
vedi Tokyo.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Un senso di nostalgia, tristezza e felicità
insieme mi scombussola la testa.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Solo una cosa rimane da fare, salutare il paese
più bello del mondo! </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Arrivederci Giappone!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Considerazioni finali:</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">In questo viaggio ho avuto modo di apprendere
molte più cose rispetto al primo.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ho parlato con molta più gente e con persone di
più ceti sociali.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Ho avuto modo di capire come mai per diversi
Giapponesi vivere in Giappone non sia così semplice.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Sicuramente se non amate la folla mentre
camminate, se non amate la rigidità lavorativa (chiedere le ferie in Giappone è
disonorevole, anzi la gente non le chiede perché teme il loro BOSS), se non
amate l’obbligo della puntualità, della pulizia e del rispetto reciproco… <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>NON FA PER VOI.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Il Giappone inoltre è un paese diffidente nei
confronti dei Gaijin (non Giapponesi), e parlare bene la lingua non vi basterà
dunque ad avere vita facile.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Il Giappone però è anche un paese meritocratico,
dove tutto (o quasi) va come dovrebbe andare nel tempo in cui dovrebbe
accadere. </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Gli amici sono molto disponibili ad aiutarti in
ogni modo.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Il cibo (però è un parere soggettivo) è molto
buono e più vario di quel che si crede.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">E’ completamente un altro mondo: in conclusione
chiunque pensi di voler andare a vivere in Giappone pensi prima anche ai contro
che ha il Sol Levante, poi decida.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Io, potessi, farei un tentativo. :P. </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Un ringraziamento speciale a Gabriele Bonaccorsi
che mi ha concesso l’utilizzo del suo blog come vetrina e al mio amico Stefano
Zappi per aver redatto e corretto il mio diario!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">FOTO A CASO!!!!</span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgok6XtJqF_HnXeULs5_204dVYatHnlQhOTOHvQgDA5Yunh-Oaeiik4t5xcnWCbZft_It485_On53aNiF5WUH6vn9dY_w229IXRcV5haJ-T4aH_hENoOtmJ1o7ZvVozPmVucktOS-aWPJU/s1600/image031.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgok6XtJqF_HnXeULs5_204dVYatHnlQhOTOHvQgDA5Yunh-Oaeiik4t5xcnWCbZft_It485_On53aNiF5WUH6vn9dY_w229IXRcV5haJ-T4aH_hENoOtmJ1o7ZvVozPmVucktOS-aWPJU/s1600/image031.jpg" height="212" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">Io questo simbolo l’ho già visto! Voi? Era in un
templio!</span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioOd_P3ntZN3XBOxyoeDJMw5-WcmIToOPjbfQuYoIkVVsx-8hfTUMhON21BurxdvdjL9gjtayOcE-iHuuZxIDhtw14KPpsP1z7np6czyp29cF1V64mlzKkLgzlaKDpatOF9Jh0K4zUhjE/s1600/image032.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioOd_P3ntZN3XBOxyoeDJMw5-WcmIToOPjbfQuYoIkVVsx-8hfTUMhON21BurxdvdjL9gjtayOcE-iHuuZxIDhtw14KPpsP1z7np6czyp29cF1V64mlzKkLgzlaKDpatOF9Jh0K4zUhjE/s1600/image032.jpg" height="212" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">Gente in giro a caso per farsi fotografare!</span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggihKoqg-njmXlZSXzsUyxxgVzf5pH31s_j1TS9z-2H94lfhetGYFAwGMhgOFqJ3xN2pivnwzf91eyS-mHM25bIhCPwvIZYohkqJ_jet7rPnjp_keZzOgmUxwfdtOIsMsm6EfAUmoVQKs/s1600/image033.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggihKoqg-njmXlZSXzsUyxxgVzf5pH31s_j1TS9z-2H94lfhetGYFAwGMhgOFqJ3xN2pivnwzf91eyS-mHM25bIhCPwvIZYohkqJ_jet7rPnjp_keZzOgmUxwfdtOIsMsm6EfAUmoVQKs/s1600/image033.jpg" height="212" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">Carpe Koi!</span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhp1z6osm3Nqu_oeVWbvrH-CGBWFBc0E6JxP4DhWw1PyQDrk63JtaCdquma4XeU3K2ZqRC5LX76fwjCEEZD-Z3jaUV03AroIPcfR06ZIEJbwVezVpnbMfUtWrPBa_UmQnHcZ3yBi3KUlFY/s1600/image034.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhp1z6osm3Nqu_oeVWbvrH-CGBWFBc0E6JxP4DhWw1PyQDrk63JtaCdquma4XeU3K2ZqRC5LX76fwjCEEZD-Z3jaUV03AroIPcfR06ZIEJbwVezVpnbMfUtWrPBa_UmQnHcZ3yBi3KUlFY/s1600/image034.jpg" height="212" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: "MS Mincho"; mso-fareast-language: JA; mso-fareast-theme-font: minor-fareast;">WTF?</span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxGqCvj_piIedgMRm2xC6R4o25JDDDbKevNj3gwMkRrp7f1LvkpPtD6luJQF8fIvRtWAaBe9xpg11U1ccF5zh-jWENc05VNqXC4Zi1UWiv_ggSWWzR8V4cYGVT8iAn2wFDNuRZriR4H8M/s1600/image035.jpg" height="212" width="320" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Arial Narrow","sans-serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Due Shiba-inu in “abito” tradizionale!</span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-52137189409420763222014-01-13T11:28:00.003-08:002014-01-13T11:39:10.086-08:00Hunter x Hunter: Un bel Manga!Salve a tutti!<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDOmPClMHrGJafIxq86uqBHoRzNjB2-gr_SwbrUjUrrtqu57E0tIsabBCZNl412IEBzDPhR8QnvhhCRZrWX31-zTvWVsiV936xosudLILxwQgqngzUKIWXJlfeI3-OY-aDwbRaInzjwtE/s1600/Hunter.x.Hunter.full_.70689.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDOmPClMHrGJafIxq86uqBHoRzNjB2-gr_SwbrUjUrrtqu57E0tIsabBCZNl412IEBzDPhR8QnvhhCRZrWX31-zTvWVsiV936xosudLILxwQgqngzUKIWXJlfeI3-OY-aDwbRaInzjwtE/s1600/Hunter.x.Hunter.full_.70689.jpg" width="242" /></a>Con questo articolo torno a scrivere per il Blog, come si legge da titolo oggi parliamo di Hunter x Hunter!<br />
<br />
Hunter x Hunter è un manga di Yoshihiro Togashi (autore già noto per Yu Yu Hakusho) iniziato nel lontano 1998 ed ancora in
corso. Attualmente in Giappone come in Italia conta 32 volumi,
sfortunatamente il ritmo di Yoshihiro Togashi è irregolare e spesso
prende dei periodi di pausa. Nonostante tutto i fan continuano ad
attendere inesorabilmente la pubblicazione della serie. Adesso passiamo alla
trama.<br />
<br />
La trama inizialmente può sembrare banale, ma nell'evolversi della
storia, tutto assume un aspetto ben più serio e profondo. Il tutto
inizia presentando il protagonista: Gon Freecs, un bambino
prodigio nato e cresciuto nell'isola Balena dalla propria zia e dalla
nonna. Crescendo Gon vuole seguire il suo sogno quello di incontrare il
proprio padre ormai scomparso da tempo, e per far ciò Gon vuole
diventare Hunter e quindi entrare nell'Associazione Hunter,
organizzazione che racchiude tutti coloro che hanno conseguito con
successo la "Licenza di Hunter", dopo aver superato l'esame di licenza.
Gon prima di svolgere l'esame per diventare Hunter, trova nel suo
cammino due personaggi essenziali per il manga che faranno da spalla al
nostro protagonista: Kurapika e Leolio (o Leorio come nell'anime). I tre
personaggi svolgeranno l'esame uniti insieme ad un ragazzo misterioso
che farà subito amicizia con il nostro protagonista, si tratta di Killua,
discendente di una nota famiglia di Assassini, la famiglia Zaoldyeck.
Ma l'esame sarà tutt'altro che semplice per i nostri personaggi, anche
grazie all'entrata di scena di Hisoka, crudele e brutale pagliaccio che
si interessa fin da subito ai nostri personaggi. La vera storia inizia
proprio in seguito all'esame per la licenza di Hunter.<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: left;">
</div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaSNVRlfiVETnJJpu3tusF3iAz4l6oASFTbUjzTageO9hCR9it0xiEXe-dwf5TRB8p5yn2fNnBJCb13S-hHA_PtQJbFtJ7wDxRq6HNQsZVLUq7OwTyDBzpuIyyODhueIdIUoWN5LhvIMc/s1600/Episode._7_Showdown_x_On_The_x_Airship_Gon_Freecss.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaSNVRlfiVETnJJpu3tusF3iAz4l6oASFTbUjzTageO9hCR9it0xiEXe-dwf5TRB8p5yn2fNnBJCb13S-hHA_PtQJbFtJ7wDxRq6HNQsZVLUq7OwTyDBzpuIyyODhueIdIUoWN5LhvIMc/s1600/Episode._7_Showdown_x_On_The_x_Airship_Gon_Freecss.jpg" width="320" /></a>Hunter X Hunter è un manga come pochi, mi è piaciuto fin da subito, a
parte il tratto a volte un po' deludente, ma per il resto il manga è
intoccabile sotto ogni punto di vista. La trama è semplicemente un
capolavoro, suddivisibile anch'essa in saghe una più interessante e
bella dell'altra; sicuramente indimenticabili sono l'esame per la
Licenza di Hunter e L'asta di York Shin City, con la comparsa della
Brigata Fantasma. I personaggi sono tutti ben caratterizzati, con il
loro background, l'unica pecca è che personaggi del calibro di Kurapica e
Leolio vengono messi da parte nelle saghe di Greed Island e delle
Formichimere, questo è un vero peccato, forse da un certo punto di vista
il manga sarebbe stato leggermente migliore, ma non mi lamento. Anche
gli antagonisti della serie sono fantastici, su tutti Hisoka (il mio
antagonista preferito) e anche la Brigata Fantasma, tutti i loro membri
sono ben caratterizzati nelle loro piccole specialità. Ottima anche
l'idea del Nen (si intende l'aura che ogni essere vivente può produrre),
l'idea principalmente viene presa dal manga di Hirohiko Araki (Jojo), con le
sue Onde Concentriche. Ci sono pochi consigli che posso dare, se non
quello di leggerlo, ne vale veramente la pena.<br />
Infine per chiudere l'articolo ringrazio di cuore tutti voi che ci seguite!Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-25585449549703750452013-12-05T04:41:00.001-08:002013-12-05T04:41:28.678-08:00Recensione Suzuka<p><font size="4" face="Bookworm"></font> </p> <p><font size="4" face="Bookworm"><strong><em>Autore…</em></strong></font></p> <p><font size="3" face="Bookworm">Suzuka è il manga più conosciuto di <strong>Kouji Seo</strong>, lo stesso mangaka della serie di “Kimi no Iru Machi”, di cui ne ho fatto la mia prima recensione su questo blog.</font></p> <p><strong><font size="3" face="Bookworm"><em>Trama…</em></font></strong></p> <p><font size="3" face="Bookworm">La storia narra di un sedicenne <strong>Yamato Akitsuki</strong>, che si trasferisce dalla prefettura di Hiroshima alla gigantesca Tokyo, andando a vivere presso un dormitorio femminile di proprietà di sua zia Ayano. Passando in quella zona vede in un campo una ragazza intenta ad allenarsi nello sport di salto in alto e subito se ne innamora. In seguito scopre che quella ragazza fa parte del dormitorio, precisamente nell’appartamento accanto al suo, inoltre sarà anche sua compagna di classe nel liceo che frequentarà, il nome di questa ragazza è proprio <strong>Suzuka Asahina</strong>. </font></p> <p><font size="3" face="Bookworm">Nella sua nuova classe farà inoltre altre nuove amicizie, tra cui: Yasonobu Hattori, un suo vecchio amico d’infanzia, Honoka Sakurai, che è segretamente innamorata di lui e Mika Hashiba , migliore amica di Suzuka che in seguito si rivelerà una grande amica e confidente anche di Yamato. </font></p> <p><font size="3" face="Bookworm">Pur di far colpo su Suzuka, Yamato entrerà a far parte del club di atletica, dove noterà inoltre di avere un gran talento per la corsa ai 100 metri, facendolo diventare l’asso della manica della squadra in quel campo. </font></p> <p><font size="3" face="Bookworm">Nell’arco della storia ci saranno varie vicissitudini, tra cui fraintendimenti, delusioni, nuove scoperta e anche una notevole crescita mentale dei personaggi, rappresentando a pieno l’amore e lo sport vissuto dagli adolescenti. </font></p> <p><font size="3" face="Bookworm">Riuscirà Yamato a conquistare il cuore della riservata Suzuka? E Honoka come si comporterà? Leggete il manga e guardate l’anime e lo scoprirete.</font></p> <p><font size="3" face="Bookworm">La differenza tra manga e anime è un po’ notevole:</font><font size="3" face="Bookworm"> l’anime dura <strong>26 episodi</strong> e si ferma al “primo finale” della serie, lasciando un po’ inventare e trovarsi vari finali alternativi a seconda dai nostri punti di vista mentre il manga continua, quasi come se ci fosse una seconda serie, chiarendo e “evitando” in un certo senso le fantasie riguardo le possibili conclusioni e comprende <strong>18 volum</strong>i (correggetemi se sbaglio). </font></p> <p><font size="3" face="Bookworm"></font> </p> <p align="center"><em><font size="3" face="Bookworm">Commento personale…</font></em></p> <p><font size="3" face="Bookworm">E’ una serie carina, divertente e curiosa, l’autore è riuscito a mischiare “sport e amore” mettendoli in un contesto semplice, della vita di tutti i giorni, senza alcun plus ultra, mega trasformazioni e cose mega galattiche come lo sono altre serie (non dico che siano brutte eh!). La cosa che mi è piaciuta di più, sono stati i disegni e i colori (nell’anime), sono fatti molto bene e Seo è riuscito a renderli semplici, classici e un po’ realistici, unica pecca però –- sempre nell’anime – sono state le animazioni, non sto dicendo che siano orrende, ma si poteva fare di meglio! </font></p> <p> </p> <p align="center"><font size="4" face="Bookworm"><em>Nell’anime, da un voto da 1 a 10, gli darei un 7. </em></font></p> <p align="center"><em><font size="4" face="Bookworm">Nel manga invece, gli darei un 8, ma ricordo che ogni voto è <strong>puramente soggettivo!</strong> </font></em></p> <p align="center"><em><font size="4" face="Bookworm"></font></em> </p> <p align="justify"><em><font size="4" face="Bookworm">Dove trovarlo…</font></em></p> <p align="justify"><font size="4" face="Carte Postale"> <strong><font face="Bookworm">Manga:</font></strong></font></p> <ul> <li> <div align="justify"><font size="4" face="Bookworm">Fumetteria (penso che lo vendano) </font></div></li> <li> <div align="justify"><font size="4" face="Bookworm">Itascan.info </font></div></li> <li> <div align="justify"><font size="4" face="Bookworm">Mangaeden.com </font></div></li> <li> <div align="justify"><font size="4" face="Bookworm">Animelab.forumcommunity.net</font></div></li></ul> <p align="justify"><strong><font size="4" face="Bookworm">Anime:</font></strong></p> <ul> <li> <div align="justify"><font size="4" face="Bookworm">animetube.it </font></div></li> <li> <div align="justify"><font size="4" face="Bookworm">bam.forumcommunity.net </font></div></li> <li> <div align="justify"><font size="4" face="Bookworm">Youtube </font></div></li> <li> <div align="justify"><font size="4" face="Bookworm">animetv.it</font></div></li></ul> <p align="justify"><font size="4" face="Bookworm"></font> </p> <p align="center"><a href="http://lh3.ggpht.com/-Wfb7Rt4qU_E/UqB0c5UHg1I/AAAAAAAAAJ8/uRuaGFuxTJg/s1600-h/Suzuka.%252528Series%252529.600.1010517%25255B3%25255D.jpg"><img title="Suzuka.(Series).600.1010517" style="border-top: 0px; border-right: 0px; background-image: none; border-bottom: 0px; padding-top: 0px; padding-left: 0px; border-left: 0px; display: inline; padding-right: 0px" border="0" alt="Suzuka.(Series).600.1010517" src="http://lh3.ggpht.com/-9vNuJ4RE5Ro/UqB0dpkwHKI/AAAAAAAAAKE/dQtVPO3U2ss/Suzuka.%252528Series%252529.600.1010517_thumb%25255B1%25255D.jpg?imgmax=800" width="380" height="356"></a></p> <p align="center"><em><font size="2" face="Bookworm">Immagine di Suzuka e Yamato</font></em></p> <p align="center"><em><font size="2" face="Bookworm"></font></em> </p> <p align="center"><strong><u><font size="4" face="Bookworm">Spero vi sia piaciuto e diteci le vostre idee in questo post!</font></u></strong></p> <p align="center"><strong><u><font size="4" face="Bookworm"></font></u></strong> </p> <p align="center"><strong><font color="#000000" size="4" face="Bookworm"><em>BlackAngel</em></font></strong></p> Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-52071977949262794082013-11-27T11:39:00.000-08:002013-11-27T11:39:12.846-08:00Le bizzarre avventure di Jojo: Phantom BloodDopo una piccola pausa torno a scrivere in questo blog, oggi parliamo de "Le bizzarre avventure di Jojo", precisamente vi parlerò della prima serie Phantom Blood.<br />
<i><b><br /></b></i>
<span style="font-size: large;"><i><b>Trama:</b></i></span><br />
La vicenda inizia nell'Inghilterra dell'età vittoriana con il giovane Jonathan Joestar, nobile rampollo della casata Joestar, figlio del facoltoso George Joestar I. Un altro giovane ragazzo, Dio Brando,
viene adottato dai Joestar dopo la morte del padre Dario, che George
crede responsabile di avergli salvato la vita tempo prima in seguito ad
un incidente.<br />
Dio, la cui vera indole è ambiziosa e perversa, vuole impadronirsi
del casato dei Joestar, prima privando Jonathan di ogni amicizia e
affetto (eliminando il suo fido cane Danny e allontanando la lui l'amata
Erina Pendleton), e poi cercando di uccidere il genitore adottivo con
lo stesso veleno con cui aveva ucciso il padre. Ma scoperto e messo alle
corde, usa su di sé la <i>Maschera di Pietra</i>, un portentoso artefatto di origine azteca in grado di trasformare l'uomo in un vampiro.
Per affrontarlo, Jonathan apprenderà la tecnica delle onde concentriche
dal misterioso avventuriero Will Antonio Zeppeli, grazie alla quale
potrà scontrarsi contro zombie e cavalieri medievali evocati da Dio
Brando. Insieme a Zeppeli e al fido amico Robert E. O. Speedwagon,
Jonathan affronterà lo spietato Jack lo Squartatore, i due guerrieri
Tarkus e Bruford, il cavaliere nero, e lo spettro Doobie. Alla fine
Jonathan muore tragicamente, portando con sé (nell'esplosione finale
della nave che avrebbe dovuto condurlo in viaggio di nozze) la testa,
ancora viva e pericolosa, di un Dio Brando ormai disperato che cerca di
appropriarsi del corpo del suo rivale. Entrambi periscono
nell'esplosione e nell'affondamento della nave. O almeno così sembra...<br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-size: x-small;">Fonte: Wikipedia</span> </span><br />
<span style="font-size: large;"><i><b><br /></b></i></span>
<span style="font-size: large;"><i><b>Commento:</b></i></span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; height: 376px; margin-left: 1em; text-align: right; width: 280px;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisr_nWnJGx3WKNrghLLhEO2MumSYVf692NwxQwmKaCRplguD06S4bqi1FMEbVSDXrYL3hgb1Rwsl1y6JGDI3GPTaHUcYa7DO1xoxM8AHxehUv93bJl-lBW5zLFgq7pKOlmk-BNfRepVhE/s1600/JoJo.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisr_nWnJGx3WKNrghLLhEO2MumSYVf692NwxQwmKaCRplguD06S4bqi1FMEbVSDXrYL3hgb1Rwsl1y6JGDI3GPTaHUcYa7DO1xoxM8AHxehUv93bJl-lBW5zLFgq7pKOlmk-BNfRepVhE/s320/JoJo.jpg" width="268" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Dio Brando e Jonathan Joestar</td></tr>
</tbody></table>
Phantom Blood è la prima serie di questa lunghissima serie tutt'ora in corso e ci racconta le avventure londinesi del giovane erede della nobile e ricca famiglia Joestar, Jonathan, e del suo rapporto di amore/odio nei confronti del fratellastro acquisito Dio Brando.<br />Inizialmente il padre di Jojo, Lord Joestar, viene salvato da un brigante ed in cambio promette di sdebitarsi, così, prima di tirare le cuoia, il brigante Brando suggerisce al figlio Dio di insediarsi a casa Joestar; in segno di riconoscenza Lord Joestar decide di accudire Dio.<br />Ma il freddo e impassibile Dio brama il patrimonio dei Joestar, prendendosi le simpatie del padre, e pian piano supera il fratellastro Jonathan nello studio, rubandogli anche le amicizie. Così il forte e di buon animo Jojo si rifugia nella sua unica passione l'archeologia, studiando le vecchie civiltà antiche. Ed è proprio a tal proposito che conosce e studia una strana maschera di Pietra di un'antica civiltà che sembra reagire al sangue su di essa versato.<br />Nello stesso periodo Jojo fa la conoscenza di Erina, una ragazza carina della quale subito s'innamora, ma Dio Brando e il suo astio per il fratellastro rivale sono dietro alle porte, e non perde l'occasione di venire a conoscenza sia delle ricerche sulla Maschera sia dell'amore di Jojo.<br />Un giorno il giovane Dio decide di provare la Maschera di Pietra che lo renderà per sempre un vampiro e un essere dotato di incredibile forza nonché del dono dell'immortalità. Questo porterà Dio Brando a crearsi una folta schiera di scagnozzi grazie al potere della Maschera rendendoli dei vampiri e degli zombi; risveglierà infatti il temibile Jack lo Squartatore e numerosi altri temibili guerrieri con cui Jojo si dovrà battere insieme a Speedwagon e al maestro Zeppeli, amico di Lord Joestar. Quest'ultimo si propone di insegnare a Jojo una tecnica essenziale per poter sconfiggere le creature generate dalla Maschera e per avere delle chances contro Dio: le Onde Concentriche. Infatti i due fratellastri si scontreranno in mortali scontri nei quali Jojo scopre la nuova natura di Dio e i suoi oscuri piani.<br />Ma Dio è destinato ad essere ucciso? E Jojo ce la farà contro il temibile ed immortale Dio? Riuscirà a distruggere quella maledetta anticaglia portatrice di sventure?<br />
La storia è indubbiamente originalissima anche ai tempi nostri, è narrata con uno stile unico, è emozionante, avvincente, possiede molti colpi di scena e situazioni estreme. I combattimenti sono ben fatti, stupiscono per la loro innovazione di tecniche e per la crudeltà dell'antagonista.<br />I personaggi sono molto curati caratterialmente anche se sono leggermente canonizzati e chiusi nella loro categoria, ma nonostante ciò i loro forti valori e le crudezze compiute li rendono unici agli occhi del lettore che apprezzerà anche le loro stranezze nel corso dell'opera.<br />Le tematiche che ricorrono nella serie sono le più variegate, ma l'attenzione è posta sul contrasto fra bene e male, entrambi con valori forti e contrastanti.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-14735402634883110242013-10-25T18:33:00.001-07:002013-10-27T08:56:18.474-07:00Gurren Lagann: Il valore della forza di volontà<div class="Standard" style="text-align: left;">
<span style="font-weight: normal;"><span lang="DE"></span><span lang="DE">Gainax è un
nome che gli appassionati dell'animazione giapponese conoscono bene. Si
tratta del famoso studio d'animazione nipponico che ha dato vita a Neon Genesis Evangelion,
uno degli anime più noti ed apprezzati di sempre. Inoltre, molte altre
serie di qualità come Abenobashi e Nadia - Il mistero della pietra
azzurra portano la firma di questo studio. Tengen Toppa Gurren Lagann
(noto in Italia come Sfondamento dei cieli Gurren Lagann)
è uno degli anime più recenti prodotti da Gainax, in collaborazione con
Aniplex e Konami. E' composto da ventisette episodi, i quali sono stati
trasmessi in Giappone nel 2007 da TV Tokyo e in Italia nel 2009 da Rai
4. La serie è inoltre disponibile in DVD curati da Dynit e raccolti in
due box contenenti alcuni extra.</span></span></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<span lang="DE">Scopriamo assieme se Tengen Toppa Gurren Lagann è all'altezza delle migliori produzioni Gainax.</span></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<br /></div>
<h3 class="titolo_paragrafo" style="text-align: center;">
<span lang="DE">Tutte le luci in cielo sono stelle</span></h3>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<br /></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
In un futuro distopico
l'umanità è stata costretta ad abbandonare la superficie per vivere
rintanata in villaggi sotterranei isolati l'uno dall'altro. In uno di
questi villaggi vive Simon, un ragazzo orfano che si guadagna da vivere
scavando al fine di ampliare lo spazio disponibile per gli esseri umani
nel sottosuolo. Un giorno il giovane, mentre sta svolgendo la sua
attività, trova uno strano oggetto dorato a forma di trivella. La sua
scoperta attira l'attenzione di Kamina, un ragazzo più grande di lui che
ama definirsi il capo della Brigata Gurren, ovvero un gruppo di giovani
intenzionati a raggiungere la superficie. Simon si ritrova coinvolto
contro la sua volontà nell'ennesimo, rocambolesco piano della brigata
per abbandonare il sottosuolo, ma l'intervento del capovillaggio
vanifica i loro sforzi. Kamina viene incarcerato e Simon è sollecitato a
tornare al suo lavoro di scavatore. Seppur con riluttanza il ragazzo
obbedisce, ma dopo poco tempo una seconda scoperta a dir poco
inaspettata lo spinge ad interrompere la sua attività. Di fronte ai suoi
increduli occhi si palesa nientemeno che un robot di piccole
dimensioni, al quale la piccola trivella dorata reagisce illuminandosi
intensamente. L'emozione del ritrovamento spinge Simon a liberare
Kamina, proprio mentre un gigantesco robot proveniente dalla superficie
irrompe violentemente nel villaggio e si prepara a distruggerlo. Nel
tentativo di fermare l'enorme macchina i due ragazzi si alleano con
Yoko, una ragazza armata di fucile che inseguiva l'essere meccanico da
prima che quest'ultimo raggiungesse il sottosuolo.</div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<span lang="DE">Durante
lo scontro Simon scopre che esiste un legame tra i due oggetti che ha
trovato in precedenza. Nel piccolo robot è infatti presente una cavità
nella quale è possibile inserire la trivella per metterlo in funzione.
Pur non avendo mai guidato un mezzo simile in vita sua, Simon inizia
d'impulso a pilotarlo e inaspettatamente si rivela in grado di
padroneggiarlo talmente bene da sconfiggere il nemico, anche se con
qualche difficoltà.</span></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1SaM5nkzLpFKC4MMA0uyXUBBanMp37B5h9zTWIAnHi-7iw5PAJUmIMP-1eDNyTvb21uGcB5-HtVCU-pg1DRXMnMyYEqpoJvgJmBCmgJlgFx6yqgb9HUnX1r6DJBaq9xmqTXrQUDAxIVc/s1600/gurren-lagann-01-large-19.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1SaM5nkzLpFKC4MMA0uyXUBBanMp37B5h9zTWIAnHi-7iw5PAJUmIMP-1eDNyTvb21uGcB5-HtVCU-pg1DRXMnMyYEqpoJvgJmBCmgJlgFx6yqgb9HUnX1r6DJBaq9xmqTXrQUDAxIVc/s320/gurren-lagann-01-large-19.jpg" width="320" /></a><span lang="DE">Al
termine dello scontro Simon, Kamina e Yoko si ritrovano quasi
involontariamente sulla superficie della Terra. Essersi finalmente
lasciati alle spalle il villaggio in cui hanno vissuto per tanti anni
darà ai due ragazzi la possibilità di scoprire che il pianeta è dominato
dalla razza degli uomini bestia, i quali sono in grado di pilotare
degli enormi robot chiamati Gunmen. Tale scoperta li spingerà ad
iniziare una dura lotta per permettere all'umanità di riottenere la
perduta libertà. Il conflitto si rivelerà lungo e costellato di perdite e
sacrifici, i quali tempreranno Simon e lo porteranno ad arrivare più
lontano di quanto non avrebbe mai immaginato.</span></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<br /></div>
<h3 class="titolo_paragrafo" style="text-align: center;">
<span lang="DE">Con chi credete di avere a che fare?!</span></h3>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<br /></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
Ciò che più colpisce di
Tengen Toppa Gurren Lagann è il coinvolgimento emotivo che è in grado di
offrire allo spettatore. Vedere i vari personaggi non arrendersi di
fronte alle situazioni più disperate, ma anzi continuare a combattere e a
rialzarsi senza mai perdere di vista i loro obiettivi è incredibilmente
emozionante ed in grado di trasmettere valori positivi che non
svaniscono al termine della visione. Tutto questo è reso possibile dalla
cura maniacale che è stata dedicata alla caratterizzazione di ogni
singolo personaggio, i quali sono dotati di una psicologia ben
delineata, conforme alle loro azioni e in costante evoluzione nel corso
dell'opera. In particolare la crescita psicologica di Simon rappresenta
uno dei temi principali della serie e risulta gestita alla perfezione.</div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<span lang="DE">Anche
Kamina ha un ruolo di primissimo piano nella vicenda, ma per quanto le
sue parole e le sue azioni siano ammirevoli, è l'impatto che esse hanno
sugli altri comprimari ad essere veramente fondamentale.</span></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
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trama dell'anime è di buona fattura e l'interesse che riesce a
suscitare nello spettatore cresce di episodio in episodio, sino a
raggiungere il suo apice in un finale in grado di lasciare con il fiato
sospeso per tutto il tempo. Oltre a trasmettere forti sensazioni, le
tematiche trattate sono frequentemente in grado di offrire numerosi
spunti di riflessione su situazioni non poi molto lontane dalla nostra
realtà quotidiana. Ad alleggerire la tensione che regna in alcune parti
dell'opera ci pensano i siparietti comici tra i personaggi, sempre molto
originali e divertenti.</span></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<span lang="DE">Interessante
notare come nel corso della serie, in particolare nei primi episodi,
molti luoghi comuni dell'animazione giapponese vengano parodiati e
portati all'eccesso. Ad esempio la classica unione fra due o più robot,
tipica del genere mecha, viene qui riproposta in modo piuttosto
demenziale.</span></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
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punto di vista della regia il lavoro svolto da Gainax è encomiabile.
Anche durante i combattimenti più frenetici è sempre possibile avere
un'idea ben chiara di quello che sta succedendo sullo schermo e questo
rende la visione estremamente godibile. Le esplosioni, gli attacchi
speciali dei mecha e gli effetti luminosi in generale sono spettacolari
al punto giusto e raramente risultano inadatti al contesto.</span></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1SaM5nkzLpFKC4MMA0uyXUBBanMp37B5h9zTWIAnHi-7iw5PAJUmIMP-1eDNyTvb21uGcB5-HtVCU-pg1DRXMnMyYEqpoJvgJmBCmgJlgFx6yqgb9HUnX1r6DJBaq9xmqTXrQUDAxIVc/s1600/gurren-lagann-01-large-19.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><span lang="DE">Lo
stile di disegno è molto particolare, a tratti volutamente sporco e
grezzo, ma non per questo spiacevole. Si rivela anzi invece in grado di
dare vita a personaggi dal look accattivante e particolareggiato che li
rende impossibili da confondere. Anche le ambientazioni possiedono un
impatto grafico notevole e sono sempre curate fin nei dettagli, tenendo
anche in considerazione la costante evoluzione all'interno della serie
di quest'ultime.</span></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<span lang="DE">Una
colonna sonora varia e coinvolgente accompagna egregiamente ogni
singolo episodio, con brani che spaziano dal pop al rock, passando per
un'improbabile, ma sorprendentemente efficace, fusione tra la musica
classica e il rap in grado di enfatizzare magistralmente le fasi
conclusive della vicenda. Altrettanto valide sia la opening che le tre
ending.</span></div>
<div class="Standard" style="text-align: left;">
<span lang="DE">Il
doppiaggio italiano è di buon livello e può contare su nomi importanti
come Vittorio Guerrieri e Nino Prester. Non tutti i personaggi risultano
valorizzati appieno dai rispettivi doppiatori, ma in generale è
veramente difficile lamentarsi.</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-84044422812465157512013-10-25T18:19:00.000-07:002013-10-25T18:19:02.459-07:00E' morto Piero Tiberi, doppiatore di Tetsuya del Grande Mazinga<h3 class="summary" itemprop="description">
<i>E' morto Piero Tiberi: lo storico doppiatore di Tetsuya del Grande Mazinga (Great Mazinger) si è spent il 25 ottobre 2013 all'età di 66 anni.</i></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjOXRndGkFhAwVhGXD_E1BU-He2IbDLA9p9YfjNWxYlDUXrWtyypDdBvyeFAtFrGfvG4KEfGXSWb1ZS9tYmdfDr-gHDK686EgoZ3LTbOnrzxlZkHcRH1lb9IHO_I3nY5ZcCf9agVGXlzI/s1600/Piero-Tiberi-Tetsuya.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="195" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjOXRndGkFhAwVhGXD_E1BU-He2IbDLA9p9YfjNWxYlDUXrWtyypDdBvyeFAtFrGfvG4KEfGXSWb1ZS9tYmdfDr-gHDK686EgoZ3LTbOnrzxlZkHcRH1lb9IHO_I3nY5ZcCf9agVGXlzI/s400/Piero-Tiberi-Tetsuya.jpg" width="400" /></a> </div>
<h3 class="summary" itemprop="description">
<span style="font-weight: normal;">Grave lutto nel mondo del doppiaggio d’animazione italiano: oggi è morto Piero Tiberi, doppiatore di Tetsuya del Grande Mazinga.
L’artista si è spento a Roma, la medesima città in cui era nato, dopo
una lunga malattia. Una grave perdita per tutti gli amanti
dell’animazione giapponese. Piero Tiberi era nato a Roma il 16 gennaio
1947 ed è morto sempre a Roma il 25 ottobre 2013, a soli sessantasei
anni. Grande doppiatore, la sua carriera ha compreso i più svariati
ruoli fra cui anche quello dell’attore, del direttore
del doppiaggio italiano e anche dialoghista. Anche il figlio Alessandro
Tiberi ha deciso di seguire le orme paterne sia come attore che come
doppiatore.</span><u></u></h3>
<h3 class="summary" itemprop="description">
<u></u></h3>
<h3 class="summary" itemprop="description" style="text-align: center;">
<u><span style="font-weight: normal;"></span></u><span style="color: #6fa8dc;"><i>Piero Tiberi: non solo la voce di Tetsuya</i></span></h3>
Piero Tiberi è entrato di diritto nella <strong>storia del doppiaggio dell’animazione giapponese</strong>
proprio per il fatto di aver prestato la voce a Tetsuya Tsurugi
nell’anime Grande Mazinga, pilota dell’omonimo robot nell’anime creato
da <strong>Go Nagai</strong> e prodotto da Toei Animation<br />
Tuttavia la carriera di Piero Tiberi non si è limitata solamente a
questo ruolo. Per esempio la voce di Dan Aykroyd in Blues Brothers e
Blues Brothers - Il mito continua è di Piero Tiberi, così come quella di
Roddy Piper (John Nada) in Essi vivono. E ricordiamo che anche la voce
di Joe Pesci in Toro Scatenato è la sua. Fra i suoi <strong>doppiaggi più famosi</strong>
annoveriamo anche Charles Martin Smith nel film American Graffiti di
George Lucas e Gene Anthony Ray (Leroy) in Saranno Famosi. <br />
Se invece volete rimane nell’ambito dei cartoni animati, Piero Tiberi diede per primo la voce a <strong>Seymour Skinner</strong> ne I Simpson, mentre fu anche Alvaro in Fantazoo, Andro Umeda in Tekkaman e <strong>Piccolo </strong>nei film di Dragon Ball con il doppiaggio della Dynamic. <br />
La sua lunga carriera lo ha visto alternarsi nei doppiaggi per
diverse aziende, come per esempio la Cooperativa Doppiatori
Cinematografici, la Società Attori Sincronizzatori, il Gruppo Trenta e
la Cooperativa Doppiatori, mentre più di recente aveva stipulato un
accordo come doppiatore esclusivo della Cine Video Doppiatori. <br />
Per quanto riguarda la sua carriera come attore, ebbe un discreto
successo soprattutto da giovane. Fra le sue pellicole più famose
ricordiamo Bravissimo di Luigi Filippo D’Amico (1955), Annibale Carlo
Ludovico Bragaglia e Edgar G. Ulmer(1959), La polizia ringrazia di
Stefano Vanzina (1972), Da Corleone a Brooklyn di Umberto Lenzi (1979) e
Sound (1988). Addio Piero.<br />
<br />
<span style="font-size: x-small;">Fonte: <a href="http://www.comicsblog.it/" target="_blank">Qui</a> </span><br />
<h3 class="summary" itemprop="description" style="text-align: center;">
<span style="color: #6fa8dc;"><i> </i></span></h3>
<h3 class="summary" itemprop="description" style="text-align: center;">
<span style="color: #6fa8dc;"><i> </i></span></h3>
<h3 class="summary" itemprop="description">
<span style="font-weight: normal;"> </span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-88685788068265986282013-10-25T14:04:00.000-07:002013-10-25T14:05:30.956-07:00Uchu Kyodai: Un inno alla speranza e il rincorrere i sogni.<!--[if gte mso 9]><xml>
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<br />
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non attira il lettore, ma successivamente sa dare il meglio di sé
nell'intreccio narrativo e nello sviluppo della storia. I fratelli, Mutta e
Hibito, nati rispettivamente nel 1994 e nel 1996, una notte scrutando
il cielo vedono un ufo che viaggia ad alta velocità, e da lì decidono insieme
che da grandi diventeranno due astronauti in grado di raggiungere la Luna e
Marte insieme. Ora siamo nel 2025, Mutta è un semplice progettista d'auto,
mentre Hibito ha coronato il suo sogno, ed ora diventerà il primo astronauta
che soggiornerà sulla luna per un lungo periodo di tempo, mentre per Hibito la
vita sorride, per Mutta invece occorre attraversare un periodo terribile dato
che è stato licenziato ed ora si ritrova disoccupato e costretto a tornare a
vivere con i suoi genitori. Tutto sembra girar male per Mutta fino a quando non
riceve un'inaspettata telefonata dal fratello, che gli ricorda della promessa
che i due si fecero da bambini. Da qui in poi per il fratello maggiore avrà
inizio una serie di prove e avventure che come obiettivo finale vedono
diventare Mutta un astronauta in grado di giungere fino a Marte. Da qui poi si
svilupperà tutta la storia, in una maniera davvero scorrevole, con un disegno
piacevole e contenuti davvero importanti! Le riflessioni sulla vita non mancano
affatto e le paure e le debolezze umane vengono fuori proprio come nella vita
reale. <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJJrfn5pQnCVobT8Ap2BZD0pthw7P-eYPVapZlsL__HnVhxYrOOQO5Dq4KN52rlY5PFi74bVgAjr6eHzRv-RX84xtoDGzcXXtfXHjhzo4JSrnx_2-zrxDrbR0LPrFBSHB2uFoujkT0lc0/s1600/UchuKyodai1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJJrfn5pQnCVobT8Ap2BZD0pthw7P-eYPVapZlsL__HnVhxYrOOQO5Dq4KN52rlY5PFi74bVgAjr6eHzRv-RX84xtoDGzcXXtfXHjhzo4JSrnx_2-zrxDrbR0LPrFBSHB2uFoujkT0lc0/s320/UchuKyodai1.jpg" width="211" /></a></div>
Il manga ha una trama molto innovativa e realistica, inoltre
si può trovare una certa vena comica e autoironica che accompagna Mutta anche nei momenti di
tensione e suspance. Uno dei tanti pregi è il disegno molto semplice e chiaro. E'
tutto tanto realistico quanto fantastico, ed è proprio questo che ha attirato
la mia attenzione su questo manga così originale e bello.<br />
In definitiva Uchu Kyodai è uno dei migliori titoli in circolazione, superiore
a tanti altri seinen considerati capolavori, un vero must per ogni appassionato.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: left;">
</div>
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-16012582189668597192013-10-23T07:39:00.000-07:002013-10-23T07:39:41.713-07:00Fairy Tail: Perchè non leggerlo!È sufficiente leggere poche pagine di Fairy tail per capire che, per
scrivere questo manga, Hiro Mashima si è fortemente ispirato a Eichiiro
Oda: oltre al richiamo grafico, sono molti gli elementi che
accomunano le opere dei due mangaka. E in fondo Fairy tail è
riassumibile così: un blando tentativo di imitare One Piece.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEik2_wK94e5Dxw7Vm2ox02zwPtJkxKw9IFTrRDpvVG1RLUUm41PbDStwhPyUYO7NJFguIsFH5KTE9rRQtHVKIyzsun3EPbuS2dzYY95o7wWw0Bpg_ScdRnp4YNUzrqcRKEMOWZ7M45JLtI/s1600/1z15xc6.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="199" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEik2_wK94e5Dxw7Vm2ox02zwPtJkxKw9IFTrRDpvVG1RLUUm41PbDStwhPyUYO7NJFguIsFH5KTE9rRQtHVKIyzsun3EPbuS2dzYY95o7wWw0Bpg_ScdRnp4YNUzrqcRKEMOWZ7M45JLtI/s320/1z15xc6.png" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhg52tBqZnzn2HiJUFTd8I57hnEyo5fL1Lg__HTBXBKmoJGVR53E6g4J44RtnFzDG0YecKFb7ZoyLJwASy72tYPe1I1eNT9_6y1iubxLe3r0vTvUKuNA-1sunWho71pCvJVzvKjyZ4AsU/s1600/absoluteripoff.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="113" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhg52tBqZnzn2HiJUFTd8I57hnEyo5fL1Lg__HTBXBKmoJGVR53E6g4J44RtnFzDG0YecKFb7ZoyLJwASy72tYPe1I1eNT9_6y1iubxLe3r0vTvUKuNA-1sunWho71pCvJVzvKjyZ4AsU/s320/absoluteripoff.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Mashima inizia a disegnare con un'idea di fondo molto semplice: in un
mondo dove la magia si può comprare e vendere come qualsiasi oggetto
comune, Natsu è un mago, membro di una gilda di nome Fairy Tail, che ha
l'obiettivo di ritrovare suo padre, il drago Igneel. Purtroppo però,
salvo pochissimi accenni qua e là nel corso della storia, l'impostazione
della storia viene totalmente lasciata in disparte, e la trama passa
del tutto in secondo piano. <br />
<br />
Un aspetto davvero fastidioso di Fairy Tail è il buonismo
esagerato. L'amicizia, il valore predominante in questo manga, è la cosa
più importante in assoluto, che lega le persone per sempre, che spinge
i personaggi a lamentarsi se qualcuno, dopo aver cercato di sterminare
gli abitanti di un'intera città, viene cacciato dalla gilda. Dopotutto è
ancora un nostro amico, no? Quasi tutti i "cattivi", se così si possono
chiamare, si redimono dopo essere stati sconfitti dai buoni diventando
dei bravi ragazzi e pentendosi delle proprie azioni quando, fino a poche
pagine prima, erano degli psicopatici che non si fanno scrupoli a
sterminare gente innocente. E infatti i temi principali di Fairy Tail
sono l'amicizia e l'importanza di essere compagni, argomenti già di per
sé abbastanza sterili e trattati in maniera estremamente sterile. Anche
questi temi contribuiscono ad alimentarne la banalità; diciamo che, se
non fosse per la smisurata quantità di fan service sessuale, questo
sarebbe un buon fumetto per bambini.<br />
<br />
I combattimenti sono un enorme punto debole per Mashima. E dire che, per
uno shonen di questo genere, dovrebbero essere uno dei fattori meglio
curati. Oltre agli stili di combattimento scopiazzati a destra e manca
da altri manga, le vittorie si ottengono quasi sempre in modi
improbabili (es. sconfiggendo un nemico urlandogli nelle orecchie),
oppure puntando sull'amicizia, che si fa sentire anche negli scontri.
Infatti, i buoni le prendono sempre dal nemico di turno finché non
dichiarano di voler vincere nel nome dell'amicizia. Dopodiché
l'avversario, che sino a poche vignette prima pareva imbattibile, si fa
battere come un idiota.<br />
<br />
Ma allora, come è possibile che Mashima venda così tanto? Già, perché
pur essendo sicuramente uno dei manga più criticati di tutti
i tempi, Fairy Tail è quasi sempre nell'olimpo delle vendite
giapponesi. Il motivo è semplicissimo: il fan service. L'utilizzo di fan
service non è di per sé una cosa negativa (soprattutto in uno shonen),
ma quando se ne abusa come fa Mashima, diventa una vera e propria piaga.
La storia e le caratterizzazioni dei personaggi passano totalmente in
secondo piano in favore di seni e fondoschiena scolpiti, piazzati qua e
là tra una pagina e l'altra, senza scopo alcuno se non quello di
guadagnare i soldi di quelli che in manga cercano solo questo.<br />
<br />
Parliamo ora dell'ambientazione: non particolarmente originale, per
nulla dettagliata e approfondita. Un'ambientazione fantasy che di
fantasy ha solo il titolo e la parola mago. Non solo: Mashima non si
degna di colmare alcune delle molte lacune del mondo da lui creato. In
primis, la magia: un potere la cui origine è sconosciuta, che del
tradizionale concetto di magia non ha assolutamente niente. Va bene
creare una propria definizione di questa parola, ma mi sembrerebbe
doveroso almeno spiegarne la provenienza, o perché alcune persone la
possiedono e altre no.<br />
<br />
Ultimo punto, la grafica di Mashima risulta molto pulita e
particolareggiata, ma piatta, e quasi priva di prospettiva e
ombreggiatura. L'autore deve semplificare al massimo i disegni delle
scene d'azione perché risultino comprensibili. <br />
<br />
In definitiva, Fairy Tail è una lettura ideale per un pubblico immaturo
(o novizio in fatto di manga), che in un fumetto ricerca solo belle
ragazze, una storia banale, una trama quasi assente e personaggi di uno
spessore praticamente nullo. Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-81880751773955356172013-10-21T13:20:00.003-07:002013-10-21T13:20:45.801-07:00Gli anime sono una cosa bella?<div style="text-align: center;">
<u><i><b>ATTENZIONE </b></i></u></div>
<div style="text-align: center;">
<u><i><b>Con questo Post non voglio offendere NESSUNO, sono solo opinioni personali! Quindi gradirei di non essere offeso nei commenti.</b></i></u></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Oggi vorrei mettervi a conoscenza (in caso non lo conoscesse) di un video che ha fatto scalpore che gira da qualche tempo nel web, il video in questione è "Gli Anime sono una cosa Bella!" di Croix89.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/QF5u8t1AqeQ?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<br />Croix ha perfettamente ragione. Purtroppo moltissime persone non hanno
capito il vero significato del video, quindi se vi sentite offesi da
quello che ha detto i motivi sono due:<br />
-O siete dei Giappominchia<br />
-O è
meglio che vi riguardiate tutto il video.<br />
Se questa è una vostra
passione da tempo,allora lo capirete.<br />Lui non prende di mira gli appassionati <b><u>VERI</u></b>
del mondo dell'animazione, perché è ben chiara la parte in cui mostra
l'immagine di Miyazaki (minuto 15:40), elogiandolo come la vera animazione giapponese.
Croix critica i Giappominchia che seguono anime solo perché va di moda
essere alternativi, e perché tutti questi bimbetti ( e non solo) si
credono Otaku solo perchè hanno una fissazione verso il giappone e le sue
tradizioni. Tradizioni è una parola grossissima da usare, visto che i Giappominchia usano parole come "kawai" e simili.<br />Non troverete mai un vero appassionato che parla italiano misto a parole dementi giapponesi.<br />La critica è verso <b><u>I NUOVI ANIME, NON VERSO I VECCHI ANIME</u></b>,
poiché la stragrande maggioranza di questi punta a fare pubblico grazie
a ragazze tettone per i ragazzi, e ragazzi superfighi per le Ragazze es. (Fairy Tail ecc.).<br />I Giappominchia credono che
il giappone sia la nazione perfetta, quando la situazione è diversa da quello che
vogliono farci credere: gli stupri, la diffusione degli Hikikomori, la crudeltà della società giapponese. Questi non sanno
neache cosa significa essere otaku in Giappone.<br />
Per
quanto mi riguarda, adoro andare alle fiere del fumetto,mi ritengo un
appassionato, ma non vado in giro con le orecchie da gatto a parlottare
giapponese in malomodo per far vedere che sono alternativo e che adoro
il Giappone e la sua cultura.<br />Ovviamente questo video ha causato
scalpore tra le pagine Facebook piene di Giappominchia tipo "Otaku no
Empire" dove gli admin si credono otaku, che
hanno rivoltato il loro esercito di Giappominchia contro una delle poche
persone che hanno le palle di dire il vero. Tutto questo con commenti
insulsi del tipo "Come ti permetti di offendere il nostro interesse?"
"Non sai un cavolo di anime quindi non puoi parlare".<br />
<br />
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-81530926996632806172013-10-20T02:43:00.002-07:002013-10-20T02:44:19.409-07:00ONE PIECE: Un manga mainstream?Quanti di voi hanno sentito la parola “<i>mainstream</i>”
associata a manga molto famosi? Ormai è diventata una moda, tanti ne
abusano per giudicare un titolo che non apprezzano con lo scopo di
manifestare una presunta superiorità nei confronti delle masse. Certo, i
gusti sono gusti e non vogliamo mettere in dubbio che ci siano tante
persone che conoscono One Piece e proprio non lo digeriscono, voglio
però sfatare tanti pregiudizi gratuiti a cui è soggetto per il fatto di
essere un manga molto venduto (e amato) e quindi utilizzato per scopi
commerciali.
Quella che vi propongo è un’analisi dei due livelli che assume la
trama rendendola tale da essere apprezzata sia dalle masse che dai fan
più esigenti. Il primo livello, quello che salta subito all’occhio, è lo
scopo del protagonista che viene spesso ricordato all’inizio di ogni
episodio dell’anime: un famoso pirata prima di morire svela di aver
lasciato in un certo posto un grandissimo tesoro che spinge molti pirati
ad intraprendere un lungo viaggio per mare alla sua ricerca. Questo
viaggio si sviluppa in un mondo sconfinato che da la possibilità
all’autore di creare sempre nuovi luoghi e nuovi personaggi capaci di
rendere la storia sempre più interessante e in un potenziamento
progressivo del protagonista in un susseguirsi di battaglie tipico dei
manga shonen, i personaggi sono spesso dotati di un aspetto bizzarro e
di una propria comicità che alleggerisce la tensione delle battaglie e
dei momenti più tristi ecc..<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6Zvle8GmdNxR_AuIr6I64HxyAJVLIetmtTg1_gzgi41A5w-MFiP8xoUNxzvncaVi4GCVEzhP6CKG31aKJdX-L4PzJ27B3QNx0deyTZK5IPQrRvF2Guo_xvh9I-kvq18au9oE8GpNwvl0/s1600/worldgv.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6Zvle8GmdNxR_AuIr6I64HxyAJVLIetmtTg1_gzgi41A5w-MFiP8xoUNxzvncaVi4GCVEzhP6CKG31aKJdX-L4PzJ27B3QNx0deyTZK5IPQrRvF2Guo_xvh9I-kvq18au9oE8GpNwvl0/s1600/worldgv.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Bandiera del Governo Mondiale</td></tr>
</tbody></table>
Non voglio dilungarmi su questo livello della trama perché sarei
monotono e ci sono tantissime recensioni scritte molto meglio di come
saprei scriverla io, quello che vorrei far emergere è il secondo livello
della trama, l’aspetto che può rendere One Piece al livello di tanti
manga di nicchia.<br />
Nel mondo di One Piece quasi tutte le nazioni sono unite in un’unica entità chiamata “<b>Governo Mondiale</b>”,
questo termine vi dice qualcosa? L’idea di governo mondiale nella
nostra Storia era già presente all’epoca dei greci e dei romani, è stata
sviluppata da numerosi scrittori e filosofi, è stata sviluppata in
parte ai giorni nostri con la creazione di entità sovranazionali come
l’ONU e l’Unione Europea ed è una visione futuristica del nostro pianeta
di molte teorie del complotto.<br />
<br />
Questo sistema governativo presente in One Piece da una parte
semplifica la trama rendendo il nemico molto semplice da individuare ma
dall’altra crea continui spunti di riflessione. I primi ce li fornisce
il volume 41.
Quando un lettore comincia a leggere la storia nota subito una
differenza tra bene e male molto ambigua, i pirati vengono visti come
dei sognatori in cerca di libertà e le autorità governative (nel nostro
caso la Marina) come i cattivi che cercano di impedirglielo quando nella
realtà spesso è l’esatto contrario, una volta raggiunto il volume 41
questa controversia viene risolta esaltando l’eterno dilemma tra bene e
male come in ogni trama che si rispetti.<br />
La Storia del mondo di One Piece è composta da 100 anni di vuoto, un
secolo vuoto di cui non è rimasto niente che possa raccontare cosa
accadde a parte i <b>Poignee Griffe</b>, delle pietre
indistruttibili scritte in una lingua che pochi sono in grado di
leggere. Pare che su quelle pietre sia svelata l’ubicazione di
potentissime armi capaci di mettere a repentaglio la sicurezza della
popolazione (<b>Armi Ancestrali</b>), il Governo quindi
impedisce qualsiasi forma di ricerca in merito perseguitando tutti
coloro che ci provano etichettandoli come pericolosi criminali, nel
volume citato infatti assistiamo alla terribile sorte degli studiosi
dell’isola di <b>Ohara</b> i quali cercavano di decifrare i Poignee Griffe.<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0N3-E0RSD2oVYUVQVCMfjMnqTAMBi70mHOQO5TCHIYjbM60soF60ur9q1-KbJtuudxrbFWgNo26xdGBENnFy8-mwI8r4dwIsB6kPiJ3uCFN4ndgN82Yriq3KMgJtS5LeqtIme8DSXclA/s1600/poignee.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0N3-E0RSD2oVYUVQVCMfjMnqTAMBi70mHOQO5TCHIYjbM60soF60ur9q1-KbJtuudxrbFWgNo26xdGBENnFy8-mwI8r4dwIsB6kPiJ3uCFN4ndgN82Yriq3KMgJtS5LeqtIme8DSXclA/s1600/poignee.png" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Poignee Griffe di Ohara</td></tr>
</tbody></table>
Durante il Buster Call di Ohara, prima di morire, il capo di questi studiosi (il
professor Clover) insiste nel voler discutere con i leader del Governo
Mondiale la sua teoria sulla Storia elaborata durante i loro anni di
ricerca archeologica: la gente del passato, forse è ricorsa a quei
monumenti di pietra per lasciare un messaggio ai posteri, hanno
racchiuso la storia in pietre indistruttibili e le hanno sparse per il
mondo, probabilmente hanno pensato che il loro messaggio avrebbe potuto
essere distrutto se impresso su semplice carta, in altre parole, avevano
dei nemici che avrebbero avuto interesse a riscrivere la storia a loro
favore e per coincidenza proprio alla fine dei 100 anni di vuoto si
assiste alla nascita del Governo Mondiale.<br />
Se il nemico di quel popolo estinto fosse proprio il Governo Mondiale
essi rappresenterebbero una parte di un inconveniente storico che lo
stesso governo non ha interesse a divulgare. Secondo ciò che gli
studiosi sono riusciti a decifrare, in quei 100 anni pare sia esistito
un grande regno del quale ogni notizia è stata accuratamente cancellata
(mai sentito dire, “<i>la storia la scrivono i vincitori</i>”?).<br />
<br />
Il Professore quindi attacca i rappresentanti dicendo che la vera
minaccia per il Governo non sono le Armi Ancestrali ma la possibilità
che <span style="text-decoration: underline;">gli ideali del regno scomparso vengano divulgati!</span><br />
Il manga ancora non ci dice quali erano questi ideali perché in quel
momento siccome il professore stava cominciando a dire cose troppo
scomode viene ucciso ma a seconda del vostro orientamento politico e
ideologico potreste farvi venire in mente tante idee diverse su quali
possano essere…<br />
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV3vJsXeTwCFMzv4YzXpLH81og5i3WQWee5pLy4vhLKE2MrJsH0g4v57HHXTzOCNa_8O_7xFAYmp8ZuAqemrIkAJRzAtXSiidmVL7pt4D_G76unSMtS2uISJ_hCq6U1-ZKX0eb1xpZVbo/s1600/OnePieceRufy-300x225.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV3vJsXeTwCFMzv4YzXpLH81og5i3WQWee5pLy4vhLKE2MrJsH0g4v57HHXTzOCNa_8O_7xFAYmp8ZuAqemrIkAJRzAtXSiidmVL7pt4D_G76unSMtS2uISJ_hCq6U1-ZKX0eb1xpZVbo/s1600/OnePieceRufy-300x225.jpg" /></a>Ma non finisce qui! Siccome ancora non sappiamo nulla di certo su questi
eventi è anche possibile schierarsi dalla parte del Governo, qualche evento futuro potrebbe dimostrare che
effettivamente il suo intento era quello di proteggere la gente da un
pericolo certo! A prima vista potrebbe essere azzardata questa ipotesi
vista la loro crudeltà proprio nei confronti dei loro sudditi in diverse
occasioni ma tenete conto che One Piece non è certo ambientato nei giorni nostri in cui i
governi si preoccupano (o almeno cercano) di rispettare i diritti umani,
quindi nulla può essere escluso.<br />
<br />
Questa è la parte di trama che collega tutti gli aspetti del manga e
tenendo conto di essa, è molto probabile che il famigerato tesoro non
sia un semplice accumulo di oro e pietre preziose ma qualcosa che
veramente possa modificare gli equilibri del mondo, conoscendo l’autore
sono certo che ci riserverà diverse sorprese e non ci farà pentire di
aver letto per anni la sua opera.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-30653045438327016822013-10-16T12:01:00.004-07:002013-10-16T12:13:30.348-07:00Uscite manga Ottobre 2013<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="skin_tbl"><tbody>
<tr><td><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="mback" style="width: 100%px;"><tbody>
<tr><td class="mback_center" style="text-align: center;"><div class="mtitle">
OTTOBRE 2013</div>
</td><td class="mback_right"><br /></td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr><td><table cellpadding="4" cellspacing="1" class="mainbg" style="text-align: center; width: 100%;"><tbody>
<tr><td class="title">DATA</td><td class="title">TITOLO</td><td class="title">PREZZO</td><td class="title">CASE EDITRICE</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">03 Ottobre</td><td class="aa">Arrivare a te 13</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">03 Ottobre</td><td class="aa">Fairy Tail 35</td><td class="ww">€ 3.90</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">03 Ottobre</td><td class="aa">Inuyasha New Edition 48</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">03 Ottobre</td><td class="aa">Kuroko's Basket 5</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">03 Ottobre</td><td class="aa">Pandora Hearts 12</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">03 Ottobre</td><td class="aa">Tutor Hitman Reborn 12</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">03 Ottobre</td><td class="aa">Black Butler - Il maggiordomo diabolico 16</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">03 Ottobre</td><td class="aa">Gurren Lagann - Sfondamento dei cieli 9</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">03 Ottobre</td><td class="aa">Ken la leggenda - Raoh, il conquistatore del cielo 5</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">03 Ottobre</td><td class="aa">Ken la leggenda - Raoh, il conquistatore del cielo DELUXE 5</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">03 Ottobre</td><td class="aa">Kira Kira 100% 6</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">07 Ottobre</td><td class="aa">Ken il guerriero 18</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Fate Zero 5</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Kamisama Kiss 1</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Melty Blood 4</td><td class="ww">€ 5.90</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Mirai Nikki - Mosaic</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Negima 33</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">S•A - Special A 10</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">The World God Only Knows 16</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">7 Shakespeares 1</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Alita Last Order Deluxe 2</td><td class="ww">€ 12.90</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Doll Song 5</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Enigma 6</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Kekkaishi 31</td><td class="ww">€ 5.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">L'uomo Tigre 10</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Liar Lily - Non è come sembra! 10</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Sidooh 21</td><td class="ww">€ 7.00</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Worst 31</td><td class="ww">€ 5.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Zone 00 10</td><td class="ww">€ 5.90</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">10 Ottobre</td><td class="aa">Prophecy 1</td><td class="ww">€ 6.00</td><td class="aa">JPOP</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">14 Ottobre</td><td class="aa">Ken il guerriero 19</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">15 Ottobre</td><td class="aa">Animanial</td><td class="ww">€ 6.90</td><td class="aa">Flashbook Edizioni</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Magi 13</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Oresama Teacher 5</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Psychometrer 1</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">The Swordsman 6</td><td class="ww">€ 5.50</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Toriko 11</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Unmei no Tori - Gli uccelli del destino</td><td class="ww">€ 7.00</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Yankee-kun & Megane-chan 6</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Blood-C: I racconti della sedicesima notte 2</td><td class="ww">€ 4.90</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Btooom! 10</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Code: Breaker 22</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Gantz 36</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Garouden - La leggenda del lupo affamato 15</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Green Blood 1</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Green Blood Deluxe 1</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Hideout</td><td class="ww">€ 7.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Hot Detective Tsubaki 7</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Magnolia 5</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Osama Game - Il gioco del re 4</td><td class="ww">€ 7.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Rainbow (Masamune Kakizaki) 1</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Silver Spoon 7</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Somnia 1</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Tokyo ESP 7</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">17 Ottobre</td><td class="aa">Vagabond 53</td><td class="ww">€ 4.00</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">21 Ottobre</td><td class="aa">Ken il guerriero 20</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">360° Material 4</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">A Certain Magical Index 11</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Dragon ball Evergreen Edition 25</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Gundam Origini Official Guidebook 2</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Le bizzarre avventure di JoJo: Stone Ocean 5</td><td class="ww">€ 6.00</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Mairunovich 1</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Prison School 3</td><td class="ww">€ 4.90</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">To Love-ru Darkness 5</td><td class="ww">€ 4.70</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Tutor Hitman Reborn 30</td><td class="ww">€ 4.30</td><td class="aa">Star Comics</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Bleach Gold 44</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Bleach Gold Deluxe 44</td><td class="ww">€ 5.90</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Cat's Eye Complete Edition 12</td><td class="ww">€ 7.90</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Chi - Casa Dolce Casa 4</td><td class="ww">€ 12.00</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Code Geass: Renya of Darkness 6</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Eden Deluxe Collection 8</td><td class="ww">€ 12.90</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Giant Killing 13</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Hikaru No Go - Nuova Edizione 11</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">I cavalieri dello zodiaco: The Lost Canvas Extra 7</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Ichi The Killer 5</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Maken-ki 2</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Shamo 29</td><td class="ww">€ 4.90</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Storia d'amore e di demoni 4</td><td class="ww">€ 4.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">24 Ottobre</td><td class="aa">Yawara! 5</td><td class="ww">€ 7.00</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">28 Ottobre</td><td class="aa">Ken il guerriero 21</td><td class="ww">€ 4.20</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">31 Ottobre</td><td class="aa">Bakuman - Character Book Charaman</td><td class="ww">€ 6.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
<tr title="RIGA1"><td class="ww">31 Ottobre</td><td class="aa">Sket Dance 19</td><td class="ww">€ 5.50</td><td class="aa">Planet Manga</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
<tr><td><br /></td></tr>
</tbody></table>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-81067475019495589142013-10-10T09:56:00.002-07:002013-10-10T09:56:55.091-07:00Il re Leone: La metafora della vita<b>Se dovessi scegliere il film che ha segnato di più la mia infanzia, direi senza dubbio Il Re Leone.</b><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYi7KebUf4TIQPLiV8ns1BIK-DJnRQd3ypJjORPHJSJnsGrAwbCwz2OcAYj6C32tlZmCHPoQiSdHg_wmju2KNTrgg5Giwb1Y866bTBNVmaLgL-IzzDGlRXG3qeT2H0QTLfbGsxTiN97cc/s1600/Il_Re_Leone.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYi7KebUf4TIQPLiV8ns1BIK-DJnRQd3ypJjORPHJSJnsGrAwbCwz2OcAYj6C32tlZmCHPoQiSdHg_wmju2KNTrgg5Giwb1Y866bTBNVmaLgL-IzzDGlRXG3qeT2H0QTLfbGsxTiN97cc/s320/Il_Re_Leone.png" width="320" /></a></div>
<br />
Non è semplicemente un cartone animato, ma un vero e proprio film con
una sceneggiatura brillante, personaggi profondi e sfaccettati
e musiche meravigliose cantate da Elton Jhon.<span id="more-367"></span><br />
Ma per me, a rendere indimenticabile e intramontabile “The lion king”
è il messaggio che porta, la storia che racconta, quella del “cerchio
della vita”.<br />
La storia del piccolo Simba che nasce dall’amore dei
genitori e si affaccia alla vita dalla rupe, con grandi festeggiamenti
da parte di tutta la comunità. Il leoncino scopre la realtà che lo
circonda, con esplorazioni impavide e scorribande con gli amici. Con
ingenuità corre i primi pericoli e fa le prime scoperte, come quella del
destino che lo attende, un destino da re. E’ meravigliosa la figura del
padre, il Re Mufasa, che non si può non amare con trasporto ma è senza dubbio affascinante anche quella del perfido zio Scar.<br />
L’eterna lotta fra il bene e il male: è questa secondo me la
vera chiave di lettura del “cerchio della vita”: in quella “giostra che
va” ci rientrano il lutto e i tradimenti, la disonestà, l’abbandono.<br />
Ma per fortuna il film ci insegna che è proprio quando tutto sembra
perduto, quando ciò che ci circonda è una desolata prateria sterminata
dagli incendi, quando lo sconforto ci fa perdere la fiducia in noi
stessi, che qualcosa può davvero cambiare e troviamo la forza per
riappropriarci di ciò che ci spetta. (Che nel caso di Simba è il regno
della Savana, nel nostro caso può essere qualsiasi cosa che per un
motivo o per l’altro abbiamo abbandonato, fosse anche solo un sogno)<br />
Senza perdere il buon cuore, Simba ormai grande diventa forte e
coraggioso, lascia da parte la paura e il senso di inadeguatezza e si
scopre Re. Guidato dalla sua stella (il padre) scopre anche l’amore e si
rimette in cammino per lottare e rimettere in moto quella giostra che è
la vita di ognuno e di tutti noi.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b>Curiosità:</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Il Re Leone è un film di animazione della Walt Disney, uscito nelle sale
nel lontano 1994. Si è aggiudicato due
oscar, quello per la miglior colonna sonora e per la miglior canzone “Can You Feel the Love Tonight” di Elton Jhon.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<object width="320" height="266" class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="http://img.youtube.com/vi/W9_nXlvY6Io/0.jpg"><param name="movie" value="http://youtube.googleapis.com/v/W9_nXlvY6Io&source=uds" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="http://youtube.googleapis.com/v/W9_nXlvY6Io&source=uds" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
<br />
<span class="embed-youtube" style="display: block; text-align: center;"></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-35472001146576216952013-10-09T09:35:00.001-07:002013-10-09T09:35:54.124-07:00Steve Jobs: Manga tratto dalla biografia ufficiale!La fumettista giapponese Mari Yamazaki, nota soprattutto per <em>Thermae Romae</em>, non ha deluso le aspettative. Nel numero di maggio di <em>Kiss</em>, un’antologia di fumetti pensata prettamente per un pubblico femminile, è stato infatti accluso il primo libro della serie. <a href="http://www.theverge.com/2013/3/25/4144246/steve-jobs-manga-portrays-the-man-as-a-dreamy-drug-fueled-genius-that">The Verge</a>, che dato la notizia per primo, scrive a riguardo:
<br />
<blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
<em>La prima cosa che noterete nelle pagine di apertura è
che Yamazaki ha portato a termine un lavoro di tutto rispetto; ben
lontano dalle caricature coi capelli appuntiti che potrebbero tornarvi
alla mente pensando ai manga, Jobs è stato riportato in vita con un
stile monocromatico semi-realistico che non risulta mai eccessivo: anzi,
rientra magnificamente nella tradizione manga giapponese.</em></blockquote>
</blockquote>
<div class="advClass">
Le prime pagine del fumetto, pubblicate su Yahoo Japan e riprese subito da moltissimi siti Apple-centrici, mescolano nomi, leggende e tematiche in un mélange specifico per il target cui si propone:</div>
<blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
<em>Yamazaki ha creato un Jobs all’epoca del College,
trasformandolo sapientemente in un tipo di personaggio di cui qualunque
giovane lettrice potrebbe innamorarsi. In una pagina memorabile, Jobs
non soltanto accetta una mazzetta di 5$ e una caramella dalla sua
influente insegnate Imogene Hill, ma addirittura risponde “Certo!”
quando viene incoraggiato a provare l’LSD da un compagno dai capelli
lunghi nei corridoi del College.</em></blockquote>
</blockquote>
<div class="advClass">
È in un contesto del genere che Jobs incontra Steve
Wozniak per la prima volta, ed è in quel preciso momento che vengono
gettate le basi nella trama per la loro futura amicizia. Nell’anteprima
pubblicata da Yahoo e che trovate nella gallery qui sotto, lo storico
iCEO parla con Isaacson della possibilità di scrivere una biografia.
Buona visione. </div>
<div class="advClass">
<br /></div>
<div class="advClass">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz4SlfMxV1r9hFoCNEzf3mWJu7lCjP7DbUCJCuHxhd3hePxwYwgfk3FhrlPSoE1k0OkFfio_hMX7h9jAvS92FrdGw-qp8LpKm6Gos3EPJzOMDZu4hfFLmKcULhW4qjsksB4IFacvGv7E0/s1600/1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz4SlfMxV1r9hFoCNEzf3mWJu7lCjP7DbUCJCuHxhd3hePxwYwgfk3FhrlPSoE1k0OkFfio_hMX7h9jAvS92FrdGw-qp8LpKm6Gos3EPJzOMDZu4hfFLmKcULhW4qjsksB4IFacvGv7E0/s320/1.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi2IqeC31g9uxwPaW4XzIID2cIqLU9qEW39hPN2xZgBLjALLztxw6twqhBNroM8HlpQqk6hD_c6oSN7-LPVZe0kDZhoC2d8Ufz3yBPLDwrjH5BPiQWIE06riAtMXx6bBKf732ahYHUaUc/s1600/2.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi2IqeC31g9uxwPaW4XzIID2cIqLU9qEW39hPN2xZgBLjALLztxw6twqhBNroM8HlpQqk6hD_c6oSN7-LPVZe0kDZhoC2d8Ufz3yBPLDwrjH5BPiQWIE06riAtMXx6bBKf732ahYHUaUc/s320/2.png" width="218" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXFxz2nalAqLwacKJ51jRfQx6VTP15zNimPidhsMIJcDHDPzRrTVn5JZk-b4KkIVsL6NqGL88LcL4Ht2c-vHpPcPcx77bwZE1Z25oUnrilqLFbA_9hR74Bd7S4i6kxkt8bQYYCTnG37RU/s1600/3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXFxz2nalAqLwacKJ51jRfQx6VTP15zNimPidhsMIJcDHDPzRrTVn5JZk-b4KkIVsL6NqGL88LcL4Ht2c-vHpPcPcx77bwZE1Z25oUnrilqLFbA_9hR74Bd7S4i6kxkt8bQYYCTnG37RU/s320/3.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWUiZMu7idj46RM_WMtLBrhNZZ2ngbYiinOgE1dbzbYyKkJMKc2jyI0-tu3pcPrN6G4XtMjrMif3xuq0wv2DiRSzEwDLuWjBAhNygEeKF86C8Sa9aO_SEsE68FaVEoxNDiVeABmU6BZ64/s1600/4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWUiZMu7idj46RM_WMtLBrhNZZ2ngbYiinOgE1dbzbYyKkJMKc2jyI0-tu3pcPrN6G4XtMjrMif3xuq0wv2DiRSzEwDLuWjBAhNygEeKF86C8Sa9aO_SEsE68FaVEoxNDiVeABmU6BZ64/s320/4.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWP42jEzjR5dSs43Fy45EnuZnmp_zUPhFqonSF0G2y-XRVMto6wC5sv_FWr-iJmsMDVVDoIzHUgl1g4S1Y2kKO18nRk9_d1uN6YK4OnUS1HWfV_DNbtoTFrcvfC4uliJoK0itYKmQQXv0/s1600/5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWP42jEzjR5dSs43Fy45EnuZnmp_zUPhFqonSF0G2y-XRVMto6wC5sv_FWr-iJmsMDVVDoIzHUgl1g4S1Y2kKO18nRk9_d1uN6YK4OnUS1HWfV_DNbtoTFrcvfC4uliJoK0itYKmQQXv0/s320/5.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdNYnR6hgwr-yOAvxi57mLRf8PQlqf718cmmU6P2yr0ANG-x4QRel64WcQGwgPC0EF6IbCqs4bmpBWE3D3ZrfO_nRlIs5MQUvJsx685kvAzLXiUvAx40JIxFRIDAnpiS2zGBwyHFPGEVs/s1600/9.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdNYnR6hgwr-yOAvxi57mLRf8PQlqf718cmmU6P2yr0ANG-x4QRel64WcQGwgPC0EF6IbCqs4bmpBWE3D3ZrfO_nRlIs5MQUvJsx685kvAzLXiUvAx40JIxFRIDAnpiS2zGBwyHFPGEVs/s320/9.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="advClass">
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-63508597308711245682013-10-08T08:56:00.003-07:002013-10-08T09:26:56.727-07:00Pokèmon The Origin!Sono ormai passati 18 anni da quando Pokémon Rosso e Verde hanno invaso i Game Boy di milioni di videogiocatori, e la maggiore età è sempre un'ottima occasione per festeggiare.<br />
Ebbene, per i mostri tascabili i festeggiamenti saranno in grande stile: Dal 2 Ottobre, infatti, spopola sul WEB un nuovo anime, che si concentra sulle prime vicende della saga videoludica (Pokemon Rosso e verde) avvalendosi di un design diverso da quello dello storico (che continuerà senza venire sostituito da quest'ultimo).<br />
Ricordo, inoltre, che il 12 Ottobre usciranno Pokemon X e Pokemon Y! <br />
<br />
Trailer POKEMON THE ORIGIN:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<object class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="http://img.youtube.com/vi/_Lyi2RSVxqg/0.jpg" height="266" width="320"><param name="movie" value="http://youtube.googleapis.com/v/_Lyi2RSVxqg&source=uds" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="http://youtube.googleapis.com/v/_Lyi2RSVxqg&source=uds" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
<br />
<b>Considerazioni personali:</b><br />
Tutto questo è veramente fantastico!<br />
Per
quanto Ash rimarrà sempre nel cuore di tutti, l'idea di un remake che riprenda fedelmente i videogiochi
non può che esaltare tutti gli appassionati della saga, questo ritorno alle origini è ciò che i fan di
vecchia data, come me, aspettano da tantissimo tempo. Anche perché la prima volta non si scorda mai!<br />
<br />
Link primo episodio:<br />
<a href="http://www.putlocker.com/file/27E56942BB7AE46F">QUI</a> Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-77584778688498913492013-10-02T10:04:00.001-07:002013-10-04T09:52:33.928-07:00Curiosità: I vari finali di Doraemon<span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"type":45,"tn":"*G"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption">Chi non conosce Doraemon? Credo nessuno! In quanti si sono chiesti il finale? In molti! Ed eccomi oggi a scrivervi i vari finali di questo stupendo cartone animato.</span></span><br />
<span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"type":45,"tn":"*G"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption">Con
questo post voglio chiarire i vari finali di Doraemon (dato che non
esiste un finale certo visto che l'autore è morto prima di disegnare il
finale)<br /> --------------------------<wbr></wbr><span class="word_break"></span>------------------<br /> 1. Nobita malato terminale<br /> --------------------------<wbr></wbr><span class="word_break"></span>------------------<span class="text_exposed_show"><br />
La versione forse più nota del finale è quella che racconta di Nobita,
il protagonista della serie, un ragazzino malato (secondo alcuni di
tumore, secondo altri di leucemia) che risvegliandosi da un lungo coma
scopre che tutto quello visto nella serie non è altro che frutto dei
suoi sogni. Doraemon è in realtà un semplice pupazzo di un gattino blu
che sta nel suo letto (o sul comodino della sua stanza di ospedale). Per
alcuni poi la situazione del piccolo è ancora più grave, in passato
infatti è stato picchiato dalla mamma (che nonostante la malattia
continua a trattarlo male) e da altri ragazzini, senza un padre e
destinato a morire qualche ora dopo questo amaro risveglio.<br /> Una storia davvero tragica, ma per nostra fortuna (e soprattutto del piccolo Nobita) FALSA!<br />
Una piccola curiosità: la diffusione di questa leggenda metropolitana
raggiunse in Asia un così alto livello di popolarità, che l’azienda
televisiva detentrice dei diritti di trasmissione di Doraemon si vide
costretta a pubblicare una smentita ufficiale. Fatto che rende questa
storia tanto diffusa quanto infondata.<br /> --------------------------<wbr></wbr><span class="word_break"></span>------------------<br /> 2. Doraemon senza batterie<br /> --------------------------<wbr></wbr><span class="word_break"></span>------------------<br />
Una seconda versione vuole che questa volta a “morire” sia invece il
caro Doraemon. In realtà non si tratta di una vera e propria morte,
infatti il gatto blu resta senza batteria. La versione ufficiale di
questa leggenda metropolitana ovviamente non esiste e quindi vi sono
alcune piccole differenze nei racconti: per qualcuno è un topolino la
causa di questo stop, che rubando le batterie di Doraemon lo induce ad
“coma” forzato, per altri invece si tratta di un semplice guasto al
battery pack. Nobita, di ritorno da scuola, va in cerca del suo amico
per chiedergli un aiuto (come spesso fa), scoprendo che il suo amico è
morto cade in disperazione. Il ragazzino però viaggia nel futuro in
cerca di una soluzione, ma ciò che verrà a sapere sarà una amara verità:
cambiando le pile a Doraemon questo perderà la sua memoria. Nobita
decide così di mettersi a studiare, diventa uno studente modello e dopo
essersi laureato finirà a lavorare come responsabile di un’azienda
produttrice di intelligenze artificiali. Sposato con la sua amata
Shizuka troverà una soluzione al problema del gatto spaziale solo 30
anni dopo essersi laureato. Qui le versioni si differenziano; una vuole
che Nobita crei un chip capace di salvare la memoria del suo amico,
un’altra racconta invece che creerà delle batterie speciali. In ogni
caso Doraemon si salverà e vivrà il resto della vita con il suo padrone.<br /> <br /> Finale decisamente più positivo del primo raccontato, ma come questo FALSO! <br /> --------------------------<wbr></wbr><span class="word_break"></span>------------------<br /> 3. Doraemon uccide Nobita<br /> --------------------------<wbr></wbr><span class="word_break"></span>------------------<br />
Stanco di essere sfruttato dal suo amico terrestre Doraemon impugna una
pistola e uccide il piccolo (e va ammesso fastidiosissimo) Nobita.
Finale decisamente FALSO, ma diffuso per la rete con tanto di disegni
creati da qualche sadico fan della serie animata in questione.<br /> --------------------------<wbr></wbr><span class="word_break"></span>------------------<br /> 4. Il vero finale di Doraemon<br /> --------------------------<wbr></wbr><span class="word_break"></span>------------------<br />
Dopo questa lunga presentazione dei tre falsi più popolari ecco la
verità sull’ultimo episodio di Doraemon. Episodio che molti di voi non
sono mai stati in grado né di vedere, né di leggere perché non esiste!
Esatto, il finale di questo cartone animato (o fumetto) non è mai stato
realizzato. Vi sono due versioni differenti, ed ufficiali, della
conclusione di alcune serie, ma nessuno finale definitivo della storia.
Ecco i finali ufficiali:<br /> <br /> - Nel marzo 1971, Shogaku 4-nensei, Doraemon lascia Nobita per ritornare nel futuro.<br />
- Nel marzo 1972, Shogaku 4-nensei, Doraemon lascia Nobita per
ritornare nel futuro. Nel 1981 verrà questa storia sarà animata e nel
1988 trasformata film di animazione. Una variante dello stesso anno
vuole che il gatto robotico se ne vada durante il sonno di Nobita
capendo che il piccolo umano è ormai cresciuto.<br /> <br /> Un finale
definitivo però non fu mai realizzato perché i due disegnatori della
serie, conosciuti come Fujiko Fujio , si separarono nel 1987 e nel 1996
Hiroshi Fujimoto (Fujiko F. Fujio) morì senza aver regalato al suo
progetto un vero e proprio epilogo.<br /> <br /> Le uniche certezze che si
hanno sul destino di Doraemon, Nobita e amici sono reperibili dai film
di questa serie dove è possibile scoprire (grazie ad alcuni viaggi nel
futuro) che Nobita si sposerà con Shizuka, non vivrà con Doraemon, sarà
felice e ricorderà per sempre il suo singolare amico blu.<br /> --------------------------<wbr></wbr>-------------------<br /> Spero di aver chiarito i vostri dubbi ^^<br /> Vi lascio un video del buon Dario Moccia dove spiega il vero significato di questo magnifico Cartone Animato!<br /> Video: <a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DBnbWkPrI1jo&h=OAQHnt0TT&enc=AZMgeudhtKnXxEhY9oEtM5hrMQqUxh1Qw4MteIBKz4bEXl0bYZCO5WCozwYIskYXzuUYO7mP8hYwK47c6c3AwzA5wh0qpWl5YWGFHHo0e1eVyLsPlIf1FlyYtjLrT5uxQ6KiNwwKfMPRKM7cP1wniXp4&s=1" rel="nofollow nofollow" target="_blank">http://www.youtube.com/<wbr></wbr><span class="word_break"></span>watch?v=BnbWkPrI1jo</a></span></span></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtnQ1IOdesPhHUpHyAUVCyDsXMTsU62yV2xEW76ZJu_m-QlXeoa8GG6mI7Df4tizyWI3aQOwizq_Zqe7mA1IZWBC0Yqx1qiJp9otpNtt89ZQvIPt6XjS8kLuGS9TYXL8hp_pUud0iqC_o/s1600/doraemon.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtnQ1IOdesPhHUpHyAUVCyDsXMTsU62yV2xEW76ZJu_m-QlXeoa8GG6mI7Df4tizyWI3aQOwizq_Zqe7mA1IZWBC0Yqx1qiJp9otpNtt89ZQvIPt6XjS8kLuGS9TYXL8hp_pUud0iqC_o/s400/doraemon.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"type":45,"tn":"*G"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show"><a href="http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.nerd-style.com%2Fdoraemon-final%2F&h=mAQFhPxGY&enc=AZPsAa7-GWMRCpH4MqHpP4b7mQrIsjSk5JD6BgQTC0WWcq6PtTbOhbuw5M9vn5PQde8mFQExkYPATi_IgZZbOiwhmupzkIpxkuZEGcfyhRFjZLqzlOEGSTO-qOFBoKtrjSlPhy_aMDr5aJ9EPOwKJkbB&s=1" rel="nofollow nofollow" target="_blank"><wbr></wbr></a></span></span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-12577209296495576282013-10-01T13:01:00.000-07:002013-10-02T09:33:53.330-07:00Recensione: Special AHikari è una ragazza determinata ad essere la migliore in tutto ciò che fa, è amica di Kei takishima un ragazzo che senza sforzarsi riesce al meglio in tutto, facendola passare sempre in secondo posto e dandole il soprannome di miss Numero 2. I due frequentano la stessa scuola ed entrambi fanno parte di una classe speciale chiamata Special A, dove possono entrare solo gli 8 ragazzi con i voti migliori. Hikari dopo tanti anni continua a non darsi per vinta e sfida il rivale in tutto, dagli sport allo studio...<br />
I Pro dell'opera sono:<br />
-Trama originale.<br />
-Personaggi creativi.<br />
<span class="null">-I momenti di comicità non mancano mai o quasi.</span><br />
<span class="null">-Ci sono abbastanza colpi di scena. </span><br />
<span class="null">-Le vicende suscitano molta curiosità.
</span><br />
Contro:<br />
<span class="null">-Alcune frasi e azioni sono superflue.</span> <br />
<span class="null">-Il finale non è del tutto soddisfacente.</span> <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilCPfrKYSD8Z0_iLfOoLfeYjz8bxyqWCKUCbdQcZAly2gvQsTKvTaA8diUL3_JxfBPZCRW3mY4DZqoYinHWSmCoY3OHcDvzjhjyerc6WZN59RnGrGxGx17sG3TUIoccnDAYsLvQ_-_Uuc/s1600/SpecialA.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="226" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilCPfrKYSD8Z0_iLfOoLfeYjz8bxyqWCKUCbdQcZAly2gvQsTKvTaA8diUL3_JxfBPZCRW3mY4DZqoYinHWSmCoY3OHcDvzjhjyerc6WZN59RnGrGxGx17sG3TUIoccnDAYsLvQ_-_Uuc/s400/SpecialA.png" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-62461710463884123882013-10-01T06:32:00.001-07:002013-10-01T06:34:45.127-07:00Recensione Kimi No Iru Machi<div style="text-align: center;">
<b>Recensione:</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Kimi No Iru Machi</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
Kimi no Iru Machi è un manga shojo di Koji Seo, la cui opera sua più famosa è Suzuka. </div>
<div style="text-align: justify;">
La storia parla di un ragazzo, di nome Haruto Kirishima, che vive in un paese in campagna, dove conduce una vita tranquilla e abitudinaria, ma la sua vita sarà cambiata dall'arrivo improvviso della figlia di un'amico dei suoi genitori: Yuzuki Eba. Questa ragazza, bella ma un po' con la testa fra le nuvole, andrà a vivere a casa di Haruto, per motivi all'inizio sconosciuti. Il ragazzo non accetta l'arrivo della ragazza - che tra l'altro diventerà anche sua compagna di classe - per diversi motivi, tra cui il fatto che lui è innamorato di una sua compagna delle medie di nome Nanami e teme che il carattere vivace e estroverso di Eba, insieme al fatto che sta sempre con lui, possano causare malintesi e compromettere il suo piano di "conquista d'amore". Ma col tempo Kirishima se ne farà l'abitudine inoltre conoscerà sempre più a fondo la ragazza, facendogli cambiare radicalmente opinione sul suo conto, capendo così che un libro non si può giudicare se non si legge fino alla fine. </div>
<div style="text-align: justify;">
E' un manga molto interessante, dove si nota chiaramente la tipologia di Seo e il suo modo di fare, è sia divertente che sentimentale, un miscuglio di generi fusi bene insieme. Personaggi ben caratterizzati, come ad esempio la vivacità di Eba, che molto spesso va a finire in scene divertenti e bizzarre, il carattere timido e razionale di Haruto, che per ogni cosa che fa Yuzuki ne rimane sconvolto o addirittura il carattere maturo e silenzioso di Nanami, che per Kirishima sembra un traguardo quasi impossibile da raggiungere etc...</div>
<div style="text-align: justify;">
I disegni, anche quelli, ben strutturati e disegnati, sopratutto nelle pagine a colori o nell'anime dove le tonalità e le animazioni utilizzate sono a dir poco stupende, sopratutto i profili dei due protagonisti e la fisionomia di Nanami. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<blockquote class="tr_bq">
<i>Da 1 a 10 io gli darei un 7, ma ogni voto è puramente soggettivo! </i></blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Ecco dove potete trovarlo:</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><br /></b></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Manga: </b></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<ul>
<li>Fumetteria (provate non si sa mai!) </li>
<li>Mangaeden.com </li>
<li>Per Android : scaricate l'app gratuita Quick Manga e leggetevelo là!</li>
</ul>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<b>Anime:</b></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<ul>
<li>1° Serie: animeforce.org </li>
<li>bam.forumcommunity.net</li>
<li>animesubita.info</li>
<li>animedreamland.forumcommunity.net</li>
<li>2° Serie (special 2 episodi): ftfansub.net - sezione progetti conclusi -</li>
</ul>
<br />
<div style="text-align: center;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXc7HUdNBu0FLj2Kbd6eewSkKkhmKoV0hlHDx_tpJo6BA1PSaB0kYBGb2_dzcVmjyCJo8xh-CpLRckd9bkiTC_e55AxgCxBAGG8SCCxLsZb5dvrCSjwIirpUK-1_9X4CbQuWNXfNJt8Pg/s1600/2013-09-20+21.43.30.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXc7HUdNBu0FLj2Kbd6eewSkKkhmKoV0hlHDx_tpJo6BA1PSaB0kYBGb2_dzcVmjyCJo8xh-CpLRckd9bkiTC_e55AxgCxBAGG8SCCxLsZb5dvrCSjwIirpUK-1_9X4CbQuWNXfNJt8Pg/s1600/2013-09-20+21.43.30.png" height="320" width="192" /></a></div>
<i style="text-align: right;"><span style="font-size: x-small;">Eccovi uno screen tratto dal 1° capitolo del manga </span></i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<i style="text-align: right;"><span style="font-size: x-small;"><br /></span></i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<u><b>Spero che vi sia piaciuto e diteci le vostre in questo post! </b></u></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: right;">
<div style="text-align: center;">
<b><i><span style="color: white;">Black Angel</span></i></b></div>
</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-49136724080415587612013-09-30T11:31:00.000-07:002013-09-30T13:02:05.427-07:00Recensione: Shonan Junai GumiShonan Junai Gumi narra della vita di due liceali, ormai diventati dei famosi moto-teppisti.<br />
Nonostante cerchino di abbandonare la violenza per potersi dedicare esclusivamente alle donne per perdere la vergintà. Per prima cosa cambiano scuola per ricrearsi una nuova "vita", ma anche li è dura trovarsi delle donne; gli altri teppisti sono sempre pronti a mettere loro i bastoni fra le ruote facendoli spesso irritare e avendo poca pazienza, non esitano a menare le mani, con la conseguenza che le ragazze scappino.<br />
Durante il corso della storia i due ragazzi si trovano ad affrontare numerosi teppisti, ognuno dei quali presenta un passato doloroso e infelice, e sono proprio i nostri protagonisti a farli cambiare carattere a suon di pugni e calci.<br />
I pro dell'opera sono:<br />
-Scazzottate infinite<br />
I contro:<br />
-Disegni un pò acerbi<br />
Ma nel complesso è davvero un'ottima opera.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGxgCNNy3dmtB7UQ9dsACUmb6BI_vv6A8JbfIZbTMjAoqumKQ2TAgnXfNUQra4g2QTE_y1SaNTS-AWYhGxNQqX-MWCyB8jIEG1JJxMnP0brDTcOZE5O_3hG-Ko73Ce40tG-o_6PRIbeLM/s1600/shonan-bye.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGxgCNNy3dmtB7UQ9dsACUmb6BI_vv6A8JbfIZbTMjAoqumKQ2TAgnXfNUQra4g2QTE_y1SaNTS-AWYhGxNQqX-MWCyB8jIEG1JJxMnP0brDTcOZE5O_3hG-Ko73Ce40tG-o_6PRIbeLM/s400/shonan-bye.jpg" width="354" /></a></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-602380209432068839.post-79093169992507197732013-09-25T07:52:00.002-07:002013-11-13T11:23:58.602-08:00Recensione: PlanetesDalla copertina del manga si potrebbe scambiare per una classica opera fantascientifica, ma in realta di fantascientifico c'è solo l'ambientazione. Nel manga la fantascienza è un veicolo per dire qualcos'altro quindi scordati di vedere invasioni aliene, robot o tecnologie assurde (Come apparecchi che vadano alla velocità della luce). In un'epoca dove le risorse energetiche scarseggiano, lo spazio è l'unica risorsa disponibile, l'opera segue le vicende di un gruppo di "spazzini" spaziali, il loro compito è di far evitare la distruzione dei satelliti e navi da parte di rifiuti abbandonati nell'atmosfera terrestre.<br />
Il ritmo dell'opera è abbastanza lento e potrebbe sembrare noioso, ma dopo aver visto i primi episodi la noia sparisce e tutto acquista più senso.<br />
L'argomento principale del manga è il sogno dell'uomo.<br />
In fine i PRO dell'opera sono:<br />
-Una buona caratterizzazione dei personaggi<br />
-I dettagli sono curati<br />
-L'opera lascia il segno<br />
Contro:<br />
-C'è poca azione, questo potrebbe risultare pesante<br />
-La conclusione lascia delle questioni in sospeso<br />
Lo consiglio assolutamente agli amanti della fantascienza, e lo sconsiglio a chi da un fumetto/anime pretende l'azione.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0SxwZmtDsVyjrwW3K2NL-Atk7WeOxcHQQIFm9__aksq7g4NtmIh7asYxGmkdQ7YjDFLYbkzHCYAiClLMpz9-hXe8HBvcj5ESIM5jtV_hOinYCnB9ZNUJj4x5iukD0A3MBSJF9D0-tXLI/s1600/News33331.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0SxwZmtDsVyjrwW3K2NL-Atk7WeOxcHQQIFm9__aksq7g4NtmIh7asYxGmkdQ7YjDFLYbkzHCYAiClLMpz9-hXe8HBvcj5ESIM5jtV_hOinYCnB9ZNUJj4x5iukD0A3MBSJF9D0-tXLI/s1600/News33331.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cover del prima numero dell'edizione deluxe</td></tr>
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Recensione del buon Falcus di <a class="g-hovercard yt-uix-sessionlink yt-user-name " data-name="watch" data-sessionlink="ei=qtGDUqyMCIWV8wOYy4CgAQ&feature=watch" data-ytid="UCVVezVBEwuMUfs4659rdYlw" dir="ltr" href="http://www.youtube.com/user/AnimeeMangaITA?feature=watch">AnimeeMangaITA</a><span class="yt-user-separator"></span><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/G209Gw0bJT8?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02251657289559668386noreply@blogger.com0